La manifestazione a carattere regionale, organizzata dall'Associazione "Amici del Sambuco – Pasquale Battista" oggi come nel passato – spiega un comunicato dell'uffico stampa dell'Ente Parco – ha sempre attirato visitatori dalle Regioni limitrofe.
Ha tra gli obiettivi, la promozione, la tutela, la valorizzazione, la diffusione e il consumo del sambuco con il Marchio del Parco Nazionale del Pollino nella convinzione che la loro unicità possa essere motivo di promozione del territorio.
“Un appuntamento importante e ormai diventato tradizione, quello della sagra del sambuco, occasione di richiamo per turisti e buongustai” – dice il vicepresidente del Parco del Pollino Franco Fiore. “Tra gli obiettivi del Parco c’è quello di coniugare l’eccellenza dei prodotti enogastronomici locali con la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e paesaggistico del territorio. Riscoprire nell’agricoltura una forte dimensione identitaria dei territori, ciascuno con i suoi prodotti enogastronomici tipici, continua Fiore, può fare da traino ad un ulteriore sviluppo del turismo e dell’intera economia del nostro territorio. A livello nazionale sono sempre di più i turisti che scelgono di dedicare le vacanze ai tanti percorsi enogastronomici che il nostro Paese può offrire. Dobbiamo quindi proseguire sulla strada della promozione e del sostegno al legame fra i prodotti agroalimentari e il territorio in cui nascono e la Sagra del Sambuco va proprio in questa direzione”.
BAS 05
Il vicepresidente
Franco Fiore