Parco Pollino, Dicem e Alsia, a Rotonda un seminario

In occasione della giornata mondiale della biodiversità si svolgerà venerdì a Rotonda nella sede dell’Ente Parco nazionale del Pollino, a partire dalle ore 9, il seminario scientifico sulla conservazione della biodiversità vegetale domestica, nel corso del quale sarà illustrato il lavoro svolto nell’ambito del progetto finanziato dal Psr Basilicata 2007-2013, in partenariato con il Dipartimento delle Culture europee e del Mediterraneo – Dicem dell’Università della Basilicata e con il supporto tecnico dell’Alsia. Lo rende noto l’Ente Parco spiegando che nell’occasione saranno presentate le linee guida che definiranno le metodiche del ‘piano di gestione della riserva genomica’ nel territorio del Parco nazionale del Pollino che prevede, tra l’altro, la costituzione di alcuni siti di conservazione di antiche varietà di fruttiferi del Pollino. “Attraverso la costituzione di tali siti, realizzati sia in campi coltivati che in ambienti seminaturali, sarà garantita – si legge nella nota diffusa dall’Ente Parco – la messa in sicurezza di una buona parte del patrimonio genetico presente nel Parco, salvaguardando l’elevata biodiversità agraria presente da qualsiasi forma di contaminazione, alterazione o distruzione. Ad oggi risultano censite 41 differenti specie e 519 varietà di antichi fruttiferi. Il progetto – prosegue la nota – ha visto il coinvolgimento di cittadini e scuole durante le due giornate dei ‘tratturi dei frutti ritrovati’ in cui gli alunni di diverse scuole e alcuni agricoltori hanno partecipato ad un ‘mini-corso pratico’ sulle tecniche di innesto e si sono cimentati essi stessi nell’esecuzione di innesti di antiche varietà di pero e melo. Anche il ‘mercatino delle marze’, durante il quale sono state distribuite gratuitamente marze di antichi fruttiferi, ha suscitato – conclude la nota –  notevole interesse negli appassionati presenti agli eventi”.

BAS 05

    Condividi l'articolo su: