Pagliuca: “non tessere ma una nuova anima al Pdl lucano”

Il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale pur apprezzando l’intervento del prof. Ribbia sul ruolo del Popolo della Libertà in Basilicata non condivide il pensiero che il Pdl lucano oscilli tra la demagogia o il populismo aggressivo

“Ho apprezzato l’intervento del prof. Ribbia concernente il ruolo del Pdl in Basilicata per alcuni motivi precisi. Innanzitutto, ben venga il contributo di un accademico ed economista lucano che svolge la sua attività fuori dai confini regionali dando una visuale di riflessione differente e nuovi stimoli per la discussione. Inoltre perché alquanto critico verso l’attività del Pdl lucano e della mia stessa attività di capogruppo regionale, che pur non condividendo, meritano attenzione e offrono spunti di riflessione ed analisi. Ben venga un confronto anche duro e serrato sulle questioni politiche, poiché l’albero della Democrazia nasce anche dalla dialettica degli opposti, oltre che dalla sintesi delle proposte e delle differenti idee e opinioni se rivolte al bene comune. Però, mi si permetta di non concordare nella essenza del ragionamento nelle conclusioni, seppur provvisorie del prof. Ribbia, quando afferma perentoriamente che il Pdl lucano oscilli tra la demagogia o il populismo aggressivo, mediato dalla mia debole leadership quale capogruppo Pdl in Regione Basilicata”. E’ quanto afferma il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale, Nicola Pagliuca il quale fa un’analisi puntuale dell’attività svolta sul territorio regionale e nazionale dal Popolo della Libertà. Analisi che è possibile leggere nella sua interezza nel documento allegato.

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