Pace: la Provincia di Potenza avvii procedura diffida a Fenice

“Il parere dell’Arpab, per ragionevole ammissione della Provincia di Potenza, benché consultivo ha suffragato tecnicamente le decisioni che hanno portato all’autorizzazione concessa a Fenice. I nuovi sviluppi non possono non mettere in discussione quel parere, la sua fondatezza ed imparzialità e, quindi, l’autorizzazione stessa”. E’ quanto afferma Aurelio Pace in merito agli utili sviluppi sulla questione Fenice.
“Abbiamo ascoltato la preoccupazione della gente del Vulture-melfese, condensata in discussioni approfondite ed opportune dei comuni interessati. Prima Lavello, poi Melfi e molte altre realtà locali, oltre ai comitati di cittadini ci hanno chiesto attenzione e tutela. Non possiamo negarla tirando in ballo procedure che mal si conciliano con lo stato effettivo delle cose”, continua Pace.
“E’ improcrastinabile l’esigenza di aprire la procedura di diffida, preliminare alla valutazione del blocco dell’impianto, prevista dal decreto legislativo 152/06, ponendo una parola chiara in una vicenda che assume contorni inquietanti per omissioni e per la mancanza di una voce tecnica autorevole, a garanzia della salute pubblica. E’ per questo che ho deciso di interrogare l’assessore provinciale al ramo e gli uffici competenti al fine di comprenderne le determinazioni”, conclude Pace “per fornire elementi certi ed azioni concrete ai cittadini che le chiedono da troppo tempo”.

BAS 05

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