I cittadini riuniti nell’Osservatorio Popolare per la Val d’Agri comunicano quanto segue: "a leggere quanto scritto in lingua italiana il parere dell' ISS richiesto (lo ripetiamo) dalla Regione Basilicata e non da ENI ci sembra di capire che la VIS non è affatto uno studio epidemiologico marginale ma una importante base dalla quale partire per ampliarla ed implementarla. Questo significa, ad esempio, aumentare il raggio d'azione dello studio la cui metodologia ed i cui risultati non vengono mai messi in discussione dal parere dell'ISS, neppure da revisioni scientifiche imparziali.
Questa è la pura e semplice verità, tutto quello che afferma ENI sul proprio sito (che travisa a suo piacimento ed utilizzo la relazione) e quello che stiamo leggendo e vedendo sui vari media in queste ultime ore lascia il tempo che trova.
Vedremo nell'immediato futuro come si muoveranno gli enti istituzionali preposti, se promuoveranno azioni tendenti a monitorare realmente l'ambiente e la salute dei cittadini oppure se vorranno continuare ad agire nascondendo la realtà alle stesse popolazioni dell'area".