Investimenti su attività, personale e tecnologie innovative sono al centro del piano di rilancio dell’Ospedale “Papa Giovanni Paolo II” di Policoro.
È quanto emerso oggi, nell’incontro che si è svolto presso il Comune di Policoro (Mt), alla presenza del sindaco Enrico Bianco, della giunta comunale, del direttore generale dell’Asm Maurizio Friolo, del direttore sanitario Andrea Gigliobianco, del direttore medico di presidio, Francesco Riccardi, e dell’assessore regionale alla Salute, Politiche della Persona e Pnrr Cosimo Latronico. All’appuntamento hanno preso parte anche i rappresentanti del Tribunale per i diritti del malato.
L’incontro, svoltosi in un clima sereno e collaborativo, è stato l’occasione per fare il punto sulla situazione attuale dell’ospedale e per condividere i prossimi interventi di potenziamento del presidio.
“La sinergia instaurata con la Direzione strategica dell’Asm sta producendo risultati concreti, evidenziando un cambio di passo significativo”, ha dichiarato l’assessore Latronico. “L’impegno condiviso, rafforzato anche dalla collaborazione con il Tribunale per i diritti del malato e con le istituzioni locali, sta contribuendo a un percorso di crescita e miglioramento dei servizi”.
Di fatti, nel corso della riunione sono stati illustrati i principali prossimi interventi previsti: l’introduzione di nuove tecnologie, l’ammodernamento delle strutture, il potenziamento dei servizi e il rafforzamento degli organici. Tra i primi traguardi raggiunti, l’assessore ha evidenziato il rafforzamento della governance ospedaliera, attraverso la recente nomina dei direttori delle Unità operative complesse di Chirurgia, di Radiologia e di Medicina interna e d’urgenza che contribuiranno a migliorare la qualità e la tempestività delle cure erogate nel presidio.
“L’ospedale di Policoro – ha proseguito Latronico – punta a diventare un punto di riferimento per l’intero arco metapontino, capace di attrarre mobilità anche dalle vicine regioni Puglia e Calabria. Questo obiettivo rientra nel più ampio programma regionale di riqualificazione della rete ospedaliera, sostenuto dalle risorse del Pnrr e dal prossimo Piano regionale integrato della Salute”.
Latronico ha poi ricordato l’impegno della Regione Basilicata sul fronte della sanità: “Con oltre 300 milioni di euro di investimenti, stiamo potenziando il personale sanitario e avviando un piano di reclutamento che prevede 1.400 nuove assunzioni tra medici, infermieri e personale amministrativo nelle aziende sanitarie lucane. Grande attenzione viene inoltre riservata alla digitalizzazione della governance sanitaria, attraverso un progetto da tre milioni di euro che prevede la realizzazione di un sistema informatico avanzato per il monitoraggio finanziario, gestionale e sanitario delle aziende regionali. Sul fronte degli investimenti infrastrutturali, sono stati stanziati oltre 180 milioni di euro per l’ammodernamento degli ospedali, 40 milioni per l’acquisto di grandi apparecchiature diagnostiche, 40 milioni per lo sviluppo della telemedicina e 24 milioni per il finanziamento dei Piani sociali di zona dei nove Ambiti territoriali. Ulteriori 40 milioni di euro sono stati destinati al potenziamento delle reti territoriali, con un’attenzione particolare ai Centri operativi territoriali (Cot), alle Case della Comunità e agli Ospedali di Comunità. Il nostro obiettivo – ha concluso Latronico – è molto chiaro: costruire una sanità più vicina ai cittadini fondata su basi solide e reali, capace di offrire servizi di qualità in tempi certi, e di valorizzare presidi strategici come l’Ospedale di Policoro, che sarà sempre più centrale nella rete ospedaliera regionale”.
Da più parti, nel corso dell’incontro, è stato riconosciuto il merito degli sforzi dell’ultimo anno e su questa strada, come precisato dalla Direzione strategica dell’Asm, si sta continuando con investimenti mirati a potenziare l’ospedale di Policoro e anche la sanità territoriale.