Mercoledì 3 Agosto, a partire dalla 19.30, nella Sala degli Specchi del Teatro Stabile, a Potenza si svolgerà l’ Anteprima delle Notte Bianca del Libro dal titolo “ Il nostro mare, i porti del Mediterraneo: Napoli- Marsiglia”. Lo dichiara Paolo Albano, presidente dell’associazione “Letti di Sera”.
“Sarà una sorta di anticipazione dell’evento del 4 con la presentazione del progetto che ci accompagnerà anche per i prossimi anni- spiega Albano- La notte Bianca del Libro fa un salto di qualità, si candida a diventare un progetto di largo respiro, candida la città di Potenza a diventare un Porto a 800 mt sul livello del mare, riscopre il mediterraneo di Braudel , un insieme di vie marittime e terrestri, collegate tra di loro, e quindi di città che dalle più modeste alle medie, si tengono tutte per mano”. Una scoperta importante in questo momento per un luogo che l’intolleranza e la incapacità delle nazioni europee stanno trasformando in un cimitero. Lo faremo costruendo un viaggio ideale che ogni anno toccherà un porto. Quest’anno abbiamo scelto Napoli e Marsiglia. Napoli, una città che sentiamo particolarmente vicina, una città che ha continuato a dare molto all’Italia, all’Europa e al mondo:essa esporta a centinai i suoi scienziati, i suoi intellettuali, i suoi ricercatori, i suoi artisti, i suoi cineasti . E lo faremo con alcuni importanti scrittori napoletani come Carmen Pellegrino e Francesco Durante, presenti all’incontro con Hamza Zirem che rappresenta l’altra sponda di questo mare che noi vogliamo di pace”.
Carmen Pellegrino è scrittrice giovane e molto nota. Francesco Durante è, nello stesso tempo scrittore e critico letterario. Direttore Artistico del Festival Salerno Letteratura. Fa inoltre parte dello staff dei curatori del Festival delle Generazioni di Firenze ed è presidente della giuria del Premio Letterario “John Fante” . Ci aiuterà infine Gianni Molinari, giornalista potentino, capo cronista del “ Mattino” di Napoli, faranno da coordinatori Paolo Albano e Tonino Califano per illustrare il progetto e spiegare il senso di una giornata che guarda anche ad un altro porto, Marsiglia, attraverso gli occhi di uno scrittore , J.C. Izzo, un retails figlio di un emigrato di Castel San Giorgio (provincia di Salerno) e di una Catalana, che ci racconta di un luogo che appartiene al mare, a tutto il nostro mare, a tutte le sue genti, alle loro storie e alle loro sofferenze.
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