Nomina Direttori, Lacorazza: “Si rispettino leggi e Statuto”

il capogruppo Pd: “La 'rimbalzante' contesa per la nomina di direttori generali ed assetti vari rischia di appesantire problemi per cittadini ed imprese”

“C’è grande fermento politico e giusta attenzione alle procedure – francamente un po' rabberciate – per la nomina dei direttori generali. Oltre al ritardo nella formazione della Giunta (circa 50 giorni) e ai tempi per l’approvazione dell’assestamento di bilancio, anche la 'rimbalzante' contesa per la nomina di direttori generali ed assetti vari rischia di appesantire problemi per cittadini ed imprese”. Lo dichiara il capogruppo del Pd, Piero Lacorazza che aggiunge: “Si faccia subito e bene; è compito della Giunta assumersi questa responsabilità nel rispetto delle leggi”.

“Ma il fare bene e nel rispetto delle leggi – conclude Lacorazza – è anche compito attribuito al Consiglio regionale e in particolare al Presidente e all’Ufficio di Presidenza che dovranno verificare il rispetto dell’art. 47 e in particolare del comma 3: “…Il Consiglio, secondo le modalità previste dal Regolamento interno, entro dieci giorni dalla comunicazione della nomina, può richiedere chiarimenti alla Giunta in merito al possesso dei requisiti professionali previsti dalla normativa vigente. Ove la Giunta non fornisca i chiarimenti richiesti entro il termine perentorio di trenta giorni, la nomina deve ritenersi inefficace..”.

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