Il “Piccolo principe” in dialetto lucano dell’area Lausberg, che comprende quella fascia di Comuni compresi tra la Basilicata meridionale e la Calabria settentrionale. Si è cimentata con l’opera più tradotta al mondo, oltre 600 tra lingue e dialetti, Assunta Totaro, scrittrice e insegnante di scuola primaria. “Il piccolo principe”, racconto di Antoine de Saint-Exupéry, è diventato ”U pringëpë zicchë”. Il libro, pubblicato nel 2024 dalla casa editrice Edigrafema, è stato tradotto nel dialetto di Roccanova, paese di origine dell’autrice, che vive a Torino. Ha collaborato nella stesura per la corretta scrittura dei grafemi, sono stati aggiunti nuovi simboli per quei suoni che non esistono in italiano, il Centro di dialettologia della Basilicata. “Il piccolo principe” è un’opera che tutti conoscono e che non passerà mai di moda, ora disponibile nel dialetto lucano anche per i tanti appassionati e collezionisti, oltra ad essere una testimonianza della ricchezza linguistica della Basilicata e della sua storia.