“Manifestazione Tribunale di Melfi; la città federiciana e il suo circondario riscoprono il proprio orgoglio”
“Non consentiremo che si passi sulla nostra testa”. È il grido che si sta elevando per le vie di Melfi dalle centinaia di persone provenienti da tutto il circondario del Vulture per partecipare al corteo di protesta contro la chiusura del tribunale. A darne notizia i consiglieri Alfonso Ernesto Navazio (Ial) e Franco Mollica (Mpa) presenti, in rappresentanza dell’Intergruppo, alla manifestazione popolare.
“Nell’apprezzare la volontà da parte del governatore Vito De Filippo che convintamente – precisano Navazio e Mollica – ha voluto che ci fosse il gonfalone della Regione al corteo” , gli esponenti di Io Amo la Lucania e dell’Mpa, sottolineano “come nella sua unità, la Regione ora non può dividersi, non può far finta di niente dinanzi alle gravi responsabilità di chi, tecnicamente ha ignorato il tribunale tentando un vero e proprio scippo. Ecco perché, attraverso l’attività istituzionale, bisogna necessariamente rilanciare la vertenza Nord Basilicata”.
“Un presupposto che diventa sempre più forte soprattutto nel rispetto di un corteo come quello di oggi. Una manifestazione – fanno sapere Navazio e Mollica – piena di vita dove si respira grande entusiasmo per difendere il proprio orgoglio. Una viva e sentita partecipazione che vede la presenza non solo di associazioni, esponenti politici ma anche di centinaia di persone arrivate nella città federiciana da tutto il circondario e che hanno abbandonato il proprio posto di lavoro per fronteggiare in prima persona una battaglia contro l’irragionevolezza e l’irrazionalità”.