“Il rapporto sul “capitale naturale” italiano da poco pubblicato dal ministero dell’Ambiente, nel sostenere che non si vuole “mercificare” la natura, affronta il legame tra lo stato dell’ecosistema, il benessere sociale e le prospettive economiche. Essendo in piena sintonia con tali “proclamati” indirizzi ci domandiamo se le attività sociali, civili e culturali della nostra Associazione Lucaniaworld, potranno ricevere beneficio dal rapporto del ministero dell’Ambiente”. Lo afferma, in un comunicato stampa, Michele Tricarico, Componente l’Osservatorio Regionale del Volontariato della Basilicata, intervenuto all’incontro laboratoriale attinente le Culture benessere “Naturopatia”.
“Da circa vent’anni anni, le nostre attività sono rivolte ai bisogni biologici di tutti noi, attualmente in larga misura disattesi. Con la naturopatia, termine da noi coniato per indicare tali attività, lavoriamo perché la tutela dell’ambiente e il risanamento possano rappresentare occasioni per progettare e creare attività lavorative e reddito a cominciare da chi oggi è disoccupato.
Con la naturopatia si orienta a costruire in ambiti culturali, sociali e pre-sanitari stili di vita armonica e socialmente in equilibrio che ritardano il più possibile la perdita della salute. Ci si educa al contrasto delle dipendenze e a ogni forma di costrizione, anche lavorativa, operando per ottimizzare condizioni di non esclusione sociale, per la propria dignità e con essa la valorizzazione del genere umano. Tutto questo richiede di non rinviare ulteriormente il riconoscimento del diritto a una base economica sotto la quale nessuno deve più stare, in cambio dell’impegno di ogni individuo che responsabilmente si offre per attività sociali di pubblica utilità, a seconda delle proprie possibilità e bisogni.
Da volontari e nelle nostre naturali funzioni di anello di congiunzione tra il cittadino e le istituzioni, sforzandoci di interpretare ottimisticamente anche l’attuale riforma nazionale riguardante il terzo settore, riteniamo non più trascurabile l’attivazione della democrazia partecipata per supportare ogni processo sociale che voglia, dalla rivalorizzazione delle micro realtà, giungere all’obbiettivo, diremmo indispensabile, di riconoscere nella natura la fonte “invisibile” di vita e non “fonte invisibile di ricchezza” (e vita). Dal rapporto del Ministero dell’Ambiente possiamo quindi dare una interpretazione positiva? Possiamo sperare che sia in atto un processo politico che stia andando nella mediazione di mantenere finalmente, ad esempio, il petrolio della Basilicata come “riserva strategica nazionale”?
Per non mercificare il sano e il naturale dobbiamo creare supporto e sostegno a iniziative senza fine di lucro per il risanamento in generale e naturempatico specificatamente. Con l’impresa naturempatica, Lucaniaworld è impegnata a generare progettualità integrativa e non alternativa. Al fianco delle Istituzioni e dei cittadini, del Sindacato, che rappresenta il mondo del lavoro, si producono studi e ricerche innovative miranti alla formazione di Gruppi di Progetto che nelle rispettive municipalità sapranno individuare i bisogni disattesi di sano e naturale, difendendo la Comunità, la cosa pubblica e creando reddito da lavoro senza profitto.
Le attività di Lucaniaworld sono in piena sintonia anche con Leggi della Regione Basilicata e con il Piano del Lavoro delle Confederazioni Sindacali, esposto a suo tempo con una nota congiunta dai Segretari Generali di Cgil, Cisl e Uil Basilicata: “Ci sono emergenze sociali a cui occorre dare una risposta e occasioni importanti da cogliere, già nei prossimi giorni e serve un Piano del Lavoro e della coesione che avvii una nuova stagione di programmazione economica e sociale, con interventi di sistema, che guardino ai prossimi difficili anni”.
Il terzo settore, già coinvolto con il sistema delle cooperative sociali per l’integrazione degli svantaggiati per effetto della L. 381/91, integrata dalla Legge 193/00 (cosiddetta "Legge Smuragli"), può giocare un interessante ruolo nella realizzazione di politiche per l’inserimento attivo dei senza redditi con l’attuazione della Legge 6 giugno 2016, n. 106 “Delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell'impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale”.
Inoltre diamo in questo nostro incontro laboratoriale notizia dell’avvenuta costituzione di oggi, 20 maggio 2017 a Rotonda, dell’Associazione di Promozione Sociale denominata “Naturopatia”. La prima firma di sottoscrizione dell’Atto Costituivo è dell’Assessore dott.ssa Rosa Giannone che firma per conto del Sindaco di Palazzo San Gervasio Michele Mastro e della Giunta che con Delibera n° 89 del 9.5.2017 ha aderito all’Associazione di Promozione Sociale denominata Naturempatia. Il Comune di Palazzo è quindi socio Fondatore, garante e controllore della costituita Associazione. Altri Comuni lucani hanno preannunciato l’adesione”.
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