Museo naturale Vulture, il Consiglio approva mozione

Con il documento presentato dal consigliere Leggieri (M5s) si impegna la Giunta regionale a salvaguardare il sito, mettendo in campo tutte le azioni necessarie a “garantire le risorse necessarie agli interventi di messa in sicurezza del sito”

Il Consiglio regionale della Basilicata ha approvato all&rsquo;unanimit&agrave; una mozione presentata dal consigliere del gruppo M5s, Gianni Leggieri, sulla salvaguardia del museo di storia naturale del Vulture.<br />Con il documento si impegna la Giunta regionale a &ldquo;mettere in campo tutte le azioni necessarie a garantire le risorse necessarie agli interventi di messa in sicurezza del sito e a programmare tutte le azioni volte a reperire le risorse necessarie ad una migliore gestione e valorizzazione del sito&rdquo;.<br /><br />Con il documento si fa presente che &ldquo;la storia di questo importante museo ha vissuto vicissitudini e un destino altalenante, e che la sua esistenza, ancora una volta, &egrave; messa in discussione a causa della mancanza di fondi necessari al suo funzionamento e per la impossibilit&agrave; di compiere tutta una serie di interventi di ristrutturazione necessari alla fruizione del sito&rdquo;. &ldquo;Secondo&nbsp; alcune notizie &ndash; si precisa nella mozione &ndash; l&rsquo;ufficio Cultura e Biblioteche della Provincia di Potenza ha disposto una chiusura temporanea del sito in attesa dell&rsquo;approvazione del bilancio, una chiusura che se pure temporanea, rappresenta un atto grave&rdquo;.<br /><br />Con la mozione si evidenzia &ldquo;che nel museo di Monticchio &egrave; possibile compiere un viaggio nella storia lungo 750.000 anni. Un museo unico nel suo genere che racconta la storia del Vulture, un vulcano spentosi 130.000 anni fa e che ha condizionato la storia della natura di questi luoghi compresa quella dell&rsquo;uomo. Un percorso con alcune tappe particolarmente significative, come la storia dei religiosi nel Vulture, il parco di Federico II e la sua arte di cacciare con il falcone, il Riparo Ranaldi con i graffiti mesolitici, l&rsquo;uomo preistorico di Atella. Un altro spazio &egrave; riservato alla Bramea a cui &egrave; dedicato l&rsquo;intero museo. Una farfalla scoperta del 1963 dal conte altoatesino Federico Hartig, tra i pi&ugrave; grandi collezionisti del mondo&rdquo;.<br /><br />La riunione del Consiglio regionale &egrave; stata, poi, sciolta per la mancanza del numero legale. Prima della votazione relativa alla mozione di Gianni Perrino e Gianni Leggieri (M5s) sull&rsquo;istituzione di una giornata della memoria atta a commemorare i meridionali morti in occasione dell&rsquo;unificazione italiana, il presidente dell&rsquo;Assemblea, Francesco Mollica, constatata l&rsquo;assenza del numero legale, ha dichiarato chiusa la riunione.<br />

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