Muro Lucano, sindaco Mariani su Area Programma

“Non aspiro a nessuna carica nell’Area Programma Marmo Platano Melandro avendo già ritirato la candidatura a Comune capofila”. A sostenerlo a gran voce è il sindaco di Muro Lucano, Gerardo Mariani.
“La cultura del territorio deve essere l’asse portante della nuova Area Programma- ha detto Mariani- al fine di produrre sviluppo e nuova occupazione. A chi vuole ostinarsi a dividere nuovamente quest’area sento la necessità di dire che non raggiungerà nessun obiettivo. Anzi, l’ostinazione di qualcuno sarà solo la prosecuzione del nulla che amplificherà gli interessi di pochi- già noti- soggetti pubblici e privati”.
“La presa di posizione dei 5 Centri più popolosi dell’area come Picerno, Muro, Sant’Angelo Le Fratte, Tito e Ruoti – ha precisato Mariani- è chiara. E’ necessario evidenziare che la popolazione degli altri 10 comuni di poco sfiora la popolazione dei centri “indisposti”.
Per Mariani “la nostra comunità è già impoverita di per sé. L’obiettivo prioritario dovrà essere quello di distinguersi in meglio creando successivamente un organismo che sia un “Ente Locale”. Quindi la Conferenza dei Sindaci regolata dall’art 30 del D.Lgs n 267/2000 è solo la volontà delle amministrazioni di svolgere delle funzioni mediante convenzioni e pertanto non
non possono esserci divisioni o estreme opposizioni. Invito i sindaci, come già fatto l’11 gennaio scorso, ad un incontro sereno con un unico argomento all’ordine del giorno: la costituzione dell’Area Programma all’unanimità. Questa è democrazia. Questo è il buon governo del popolo. Occorre tener conto della divisione degli incarichi e delle deleghe della ex Comunità Montana premiando quei sindaci che vogliano impegnarsi per lo sviluppo dell’Area e che abbiano dimostrate un’adeguata professionalità. A tal fine è auspicabile che si costituisca con celerità un organismo che predisponga atti e regolamenti per raggiungere gli obiettivi prefissati ampiamente condivisi”.
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