Il capogruppo di Pdl-Fi: “La battaglia per restituire trasparenza alla finanza regionale e per eliminare sprechi e costi inutili prosegue. Vigileremo sugli impegni che il Consiglio ha affidato alla Giunta”
“Con l’approvazione ieri in Consiglio di una mozione la battaglia ingaggiata da Forza Italia per restituire trasparenza alla finanza regionale (che oggi gestisce più del 60 per cento della spesa pubblica e anche la maggior parte della spesa pubblica di investimento) e contestualmente per eliminare sprechi e costi inutili fa un passo avanti”. E’ il commento del capogruppo di Forza Italia Michele Napoli evidenziando che la mozione impegna la Giunta regionale “a presentare un disegno di legge di riordino e razionalizzazione degli enti dipendenti e strumentali regionali nonché a dare concreta attuazione alle due diligence, di cui all’art. 11 della L.R. 26/2014 delle società, totalmente partecipate o controllate dalla Regione, allo scopo di garantire il contenimento della spesa pubblica, la razionalizzazione dei costi, il riaccertamento dei residui attivi e passivi e l’eliminazione degli sprechi, nonché al fine soprattutto di rendere più efficienti ed efficaci le politiche regionali con riferimento ai servizi e alle funzioni loro demandati”.<br /><br />“E’ bene tenere sempre in mente – aggiunge Napoli – che le cosiddette partecipate regionali registrano debiti complessivi per 180 milioni di euro con un rapporto debito-patrimonio pari all’8,9%, un costo medio annuale per ciascuna unità di personale di 45.450 euro e spese di gestione (2013) di 22,3 milioni di euro. Abbiamo dunque affermato il principio che è ora di dire basta al continuo ricorso a ripianare deficit di società, aziende, organismi partecipati dalla Regione e contemporaneamente cercare di reperire risorse da destinare al welfare, all’occupazione e allo sviluppo. Per noi c’è una sola strada da percorrere: disboscare la giungla delle partecipazioni pubbliche, razionalizzare i costi delle società partecipate, interrompere i flussi finanziari tra Regione ed enti strumentali in modo da dismettere le partecipate e aprirsi al mercato erogando i servizi in regime di libera concorrenza secondo quanto prevede la legislazione statale”.<br /><br />“Vigileremo in particolare – conclude il capogruppo di Fi – sugli impegni che il Consiglio ha affidato alla Giunta a “mettere in campo ogni azione necessaria per il riordino, la razionalizzazione e l’attuazione di due diligence, affidando specifico incarico ad una personalità di elevata professionalità, che dia garanzia di autonomia ed indipendenza, e a riferire periodicamente con specifiche relazioni al Consiglio sullo stato di attuazione della procedura di riordino, razionalizzazione e due diligence”.<br /><br /><br /><br /><br />