Dopo la grande affluenza di pubblico,  la soprintendenza ai beni archeologici della Basilicata ha prorogato fino al 30 aprile 2015 presso “Palazzo d’Errico” a Palazzo San Gervasio la mostra archeologica “I guerrieri di Palazzo”.
Modalità insediative e rituali funerari di un abitato italico nel territorio di Palazzo S. Gervasio”. Lo comunica la Pinacoteca Camillo D’Errico, attraverso un comunicato in cui è spiegato che “la mostra è stata organizzata dal Mibact, dalla Soprintendenza per i beni Archeologici della Basilicata e dal Comune di Palazzo San Gervasio, con l’apporto tecnico e logico della fondazione Camillo d’Errico”.
Nella mostra “sono esposte le recenti scoperte archeologiche e i materiali rinvenuti nel corso dei lavori di sorveglianza e di scavo condotti nel territorio di Palazzo San Gervasio. Attraverso l’indagine di aree di abitato e necropoli, con gli oggetti appartenenti alla vita quotidiana e con i ricchi corredi, composti da armi e monili,  è stato possibile definire meglio le modalità insediative e le pratiche funerarie proprie dei personaggi posti ai vertici della società, guerrieri di stirpe sannita che popolavano queste aree in età preromana, oggetto di studio da parte di atenei italiani e stranieri”.