"Morire a soli diciotto anni è sempre una tragedia. La morte di Rocco Lauria è una doppia tragedia perché è avvenuta mentre era impegnato in un’attività lavorativa nel Casertano. Poco ci interessa sapere a che titolo il giovanissimo potentino si trovasse a bordo di quel maledetto camion e ancor meno se fosse autorizzato ad entrare nello stabilimento per le operazioni di scarico, perché comunque non riusciamo a darci una ragione di quanto è accaduto". Lo afferma Domenico Palma, segretario regionale Feneal-Uil.
"Come sindacato dei lavoratori edili ci siamo dovuti occupare, purtroppo, in troppe occasioni di 'morte bianche' nei cantieri e in generale in luoghi di lavoro. In questa occasione fatichiamo a trovare le parole che oltre al cordoglio, allo sgomento, alla rabbia riescano ad esprimere altri sentimenti da affidare alla famiglia e agli amici di Rocco, come possibile e parziale sollievo al dolore enorme. Ma oltre allo sgomento – continua Palma – mi sembra necessario lanciare un messaggio perché il lavoro negato specie ai giovani non sia un rischio di vita e sempre, in qualsiasi attività si svolga, abbia tutte le condizioni per prevenire ogni tipo di rischio".
bas 07