Si è tenuto dal 2 al 4 maggio il convegno di chiusura del Progetto di interesse nazionale “Prin 2008” sul tema delle metodologie avanzate per la produzione e validazione di carte di instabilità del territorio e modelli di previsione dell’accadimento di fenomeni franosi, finalizzati alla loro mitigazione.
Coordinatore nazionale del progetto, che ha visto la partecipazione di “eminenti scienziati italiani ed europei, e la presenza, per nulla simbolica, di giovani ed apprezzati ricercatori, molti dei quali dell’Università della Basilicata”, è stato il professor Giuseppe Spilotro del Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo dell’Università della Basilicata.
“L’obiettivo del progetto – si legge nella nota – ha riguardato l’elaborazione di cartografia della suscettibilità, della pericolosità e del rischio secondo differenti modelli previsionali, l’analisi previsionale delle attivazioni o riattivazioni delle frane, il rilevamento dei precursori dei processi distruttivi e dei loro markers cinematici, il tutto finalizzato alla redazione di protocolli operativi di gestione e mitigazione del rischio”.
bas 08