Gli studi sono stati condotti su 28 Comuni lucani, quelli considerati a più alta pericolosità in caso di terremoto
Si è conclusa la prima annualità del programma settennale di microzonazione sismica, il progetto del Dipartimento nazionale della Protezione Civile cofinanziato dalla Regione Basilicata. Gli studi sono stati condotti su 28 Comuni lucani – quelli considerati a più alto livello di pericolosità in caso di terremoto – e i dati saranno presentati nel corso di un incontro pubblico che si terrà venerdì 28 giugno a partire dalle ore 9.30 nella Sala Inguscio della Regione Basilicata.
Parteciperanno, tra gli altri, l’assessore alle Infrastrutture, Opere pubbliche, infrastrutture e mobilità Luca Braia, il direttore generale del Dipartimento Mario Cerverizzo, il presidente dell’Ordine dei Geologi della Basilicata Raffaele Nardone, il presidente dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Potenza Saverio Scavone e il professor Marco Mucciarelli dell’Università degli Studi della Basilicata.
Sarà inoltre illustrerato il programma della seconda annualità degli studi di Microzonazione sismica che vedrà coinvolti i territori di altri 39 Comuni lucani.
zac