E’ stato Giampaolo D’Andrea, sottosegretario di Stato ai Rapporti con il Parlamento, a concludere il convegno “Carla Pertini e le donne della Resistenza”, ultimo evento di un calendario di manifestazioni per celebrare il 25 Aprile.
Nel corso del convegno è stato sottolineato il ruolo importante che le donne (19 medaglie d’oro al valore militare) hanno avuto nel corso della Resistenza. Riportato alla luce e presentato anche un filmato dei primi anni '60 di Liliana Cavani per la Rai dedicato alle donne nella resistenza italiana. Un movimento il cui racconto si è intrecciato con la figura di Carla Voltolina Pertini, staffetta partigiana e moglie dell’indimenticato Presidente della Repubblica, ricordata dal fratello Umberto Voltolina, presidente della Fondazione “Sandro Pertini”. Inaugurata la stanza degli esuli antifascisti in Francia tra le due guerre con la biblioteca personale di Sandro e Carla Pertini.
“Una stanza di lettura al Centro culturale Nitti di Melfi – ha detto il presidente della Fondazione Nitti Stefano Rolando – non poteva essere fatta solo di tavoli e scaffali. I libri, soprattutto quelli di storia, sono tracce di pensiero, di vita, di azione, di lotta. E attorno a Nitti quel pensiero e quella lotta furono materia che ingombrò tanto l'azione di governo del parlamentare, ministro e president. Abbiamo immaginato di dedicare una stanza di lettura al Centro culturale Nitti di Melfi un luogo di cultura civile proprio a questo segmento doloroso e tuttavia prolifico della vita di Francesco Saverio Nitti che per l'autorità che gli proveniva fu punto di riferimento dei tantissimi italiani, di molteplici parti politiche e culturali che condivisero quella sorte”.