Medicina di genere, Crpo: plauso ad assessora Franconi

La Commissione regionale pari opportunità ritiene che: “Porre in essere le procedure concernenti la medicina di genere vuol dire credere nella centralità del paziente e credere nel valore della differenza”

La Commissione Regionale pari opportunit&agrave; esprime il suo plauso per il lavoro svolto dall&#39; assessora Franconi per questo importante traguardo: la Sanit&agrave; lucana, infatti, sar&agrave; la prima al Sud ad attuare politiche Woman in Friendly.<br /><br />&ldquo;Il riconoscimento&nbsp; nei percorsi diagnostici terapeutici aziendali &ndash; si legge in una nota della Crpo – di tutte le azioni terapeutiche, organizzative e innovative volte alla appropriatezza per il genere di appartenenza &egrave; un passaggio fondamentale perch&egrave; la politica e la sanit&agrave; lucane si mettano a passo con i tempi e riconoscano l&#39;importanza della medicina di genere. La medicina di genere &egrave; uno strumento di appropriatezza clinica, basato su&nbsp; principio di equit&agrave; delle cure per i bisogni di salute di tutti. Il riconoscimento di tale medicina &egrave; un obiettivo strategico per la sanit&agrave; pubblica. La differenza tra uomini e donne, per lungo tempo, &egrave; stata considerata un fattore secondario nello sviluppo di nuove soluzioni farmacologiche e nell&#39;individuazione di trattamenti e forme di prevenzione dalle patologie&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Mettere in atto la medicina di genere &ndash; conclude la nota – e le procedure che ne derivano vuol dire credere nella centralit&agrave; del paziente e credere nel valore della differenza&rdquo;.<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />

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