Matera entrerà nel progetto dell’Antica Via del Grano. E’ stata infatti approvata, nella giornata di ieri 30 gennaio, una delibera per la firma di un protocollo di intesa tra Comune di Matera e Comune di Eboli (SA). Anche Matera quindi nella rete dell’Antica Via del Grano, un progetto di valorizzazione attraverso il grano, di un itinerario turistico lento e rurale che abbraccia Campania, Basilicata e Puglia. Un territorio vasto ricco di elementi comuni importanti come il grano, denominatore comune, identitario e culturale ma volano anche di politiche per lo sviluppo locale in chiave rurale, paesaggistica e agroalimentare. L’Antica via del Grano è l’appellativo attribuito all’antico Regio Cammino di Matera, così denominato nelle cartografie dell’epoca, si tratta di un’arteria stradale che collegava nell’Ottocento il Principato Citeriore e l’Ulteriore, le attuali province di Salerno e di Avellino, con la Basilicata. Voluta nel 1789 da re Ferdinando IV di Borbone, su proposta del Marchese di Valva, Soprintendente di Strade e Ponti, serviva non solo a congiungere i comuni dell’entroterra campano e lucano, da Eboli a Melfi, ma anche ad assicurare il trasporto del grano e delle altre derrate alimentari dalle fertili pianure della Puglia alla capitale del Regno di Napoli. La strada che fu completata agli inizi dell’Ottocento, incrementò il commercio ma anche la circolazione delle idee, in un periodo storico caratterizzato da guerre, da profonde lacerazioni e contraddizioni.