Matera, Lamacchia (Psi) su fossile lago San Giuliano

Nel 2006 – dichiara in una nota il consigliere comunale del Psi di Matera Michele Lamacchia  – venivano ritrovati sulle sponde del Lago di San Giuliano resti fossili di un grande cetaceo risalente al Pleistocene. Il ritrovamento suscitò grande interesse nella comunità scientifica viste le perfette condizioni di conservazione e le dimensioni  del fossile che con la testa raggiunge i ventisette metri di lunghezza.  Le operazioni di recupero, molto lente, si conclusero nel 2011.Oggi, a distanza di ulteriori due anni dalla fine del recupero, il grande cetaceo è accantonato in grossi contenitori di legno presso la Soprintendenza ai Beni Culturali in attesa non si sa di cosa.
A nulla sono valsi interventi sulla stampa, l’odg  presentato dal sottoscritto e approvato in Consiglio Comunale  per discutere delle potenzialità in termini di ricadute culturali e turistiche per la città di Matera. L’ordine del giorno, in particolare, dava indirizzi al sindaco e all’intera Giunta di mettere in atto tutti gli adempimenti , i provvedimenti e le iniziative per scongiurare sia  un eventuale trasferimento del fossile e al tempo stesso individuare un sito idoneo ad ospitare un reperto che per le  caratteristiche sopra menzionate è unico al mondo. Spero che le forze attive di questa città prendano posizione.

BAS09

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