Inizia il 19 Luglio la III Edizione di Nessuno Resti Fuori, Festival di teatro, città e persone, in programma fino al 28 Luglio all’interno del Quartiere di Agna.
Lo comunicano con una nota gli organizzatori.
Nessuno Resti Fuori è un festival di teatro che vuole andare oltre la dimensione puramente artistica e coinvolgere la Città, i suoi abitanti e quanti si interrogano sul suo divenire, in una riflessione collettiva che possa animarne i luoghi.
L’obiettivo è di portare il linguaggio teatrale alla portata di tutti, coinvolgendo attivamente i cittadini nella ideazione e realizzazione del processo artistico, intendendo per cittadini le persone che vivono la città e contribuiscono alle sue trasformazioni, siano essi stanziali, migranti, temporanei.
Il limite, il superamento dei confini, l’accesso alla cultura sono il fuoco centrale della III edizione del Festival Nessuno Resti Fuori .
La presenza del Festival nel Quartiere di Agna sarà occasione per affrontare temi come la divisione tra le zone della città, che vivono a velocità diverse.
Allo stesso tempo Matera è un luogo di confine, a ridosso della fascia mediterranea e prossima ai grossi centri di interesse europeo.
Si tratta di osservare Matera come luogo al limite, capace di rappresentare questo confine attraverso i migranti, i cittadini, gli artisti e turisti.
Indagheremo il tema del limite e del confine per capire come i nuovi cittadini si relazionano con questi e come la partecipazione possa superare questa situazione distopica, concretizzando l’utopia di un’Europa e di un Mediterraneo uniti.
Casa del Festival sarà il Liceo Artistico Carlo Levi, all’interno del quale verranno realizzati numerosi spettacoli, i Playing About, la maggior parte degli Extra Festival, i laboratori e gli esiti scenici dei laboratori.
Ma insieme alla Casa del Festival ci saranno altri luoghi che saranno interessati.
A partire dalla passeggiata nel Quartiere in programma il 20 Luglio realizzata in collaborazione con l’Open Design School, che vedrà la sua partenza dal Liceo Artistico e ci porterà alla scoperta dello storico Rione Agna.
Tra gli spettacoli segnaliamo le produzioni dello IAC, ‘’Una storia sul Barone rampante’ in programma il 19 Luglio e che sarà lo spettacolo di apertura del Festival, e ‘’Una disubbidienza straordinaria’’ in programma il 27 Luglio, entrambi di scena al Liceo Artistico Carlo Levi, in Via Cappuccini 27.
Un grande onore sarà ospitare Dino Paradiso con lo spettacolo ‘’Not AcCESS’’, il suo nuovo spettacolo con una produzione MateraMare e IAC, in programma Domenica 22 Luglio nella splendida cornice di Terrazza Lanfranchi, inserito all’interno della Rassegna ‘’Musei fuori orario. Spettacoli sotto le stelle’’, promosso dal Polo Museale di Basilicata.
Un Festival che non parlerà solo lucano grazie alle tre compagnie che giungeranno dall’Emilia Romagna.
Il 21 Luglio, da Faenza, ospiteremo la Compagnia Menoventi che porterà in scena lo spettacolo ‘’Docile’’, mentre da Ravenna, ma con un grande pezzo di Africa ci sarà ‘’Thioro, un cappuccetto rosso senegalese’’, una coproduzione Teatro delle Albe/Ravenna Teatro, Accademia Perduta/Romagna Teatri, Ker Théâtre Mandiaye N’Diaye.
Il 25 Luglio, da Ferrara, il Teatro Nucleo, con ‘’Domino’’, uno spettacolo che immagina un’inquietante futuro distopico.
Gli esiti scenici dei tre laboratori saranno rappresentati il 23 Luglio con ‘’KARAWANE’’, il 26 Luglio con ‘’Alla Finestra’’ e il 28 Luglio con ‘’Ubu re’’, tutti e tre presso il Liceo Artistico Carlo Levi.
Non solo teatro in Nessuno Resti Fuori ma anche cinema, con il documentario ‘’Argonauti’ di Alessandro Penta sull’esperienza della nonscuola del Teatro delle Albe a San Chirico Raparo, e con la musica declinata totalmente al femminile grazie all’energia travolgente del gruppo punk bolognese Le Hen, che suoneranno il 23 Luglio presso il Liceo Artistico, e alla grazia pop di Rita Zingariello che il 25 Luglio suonerà presso il Casino Padula, sede dell’Open Design School.
Un programma corposo a cui restano da segnalare i Playing About in programma il 22, il 24 e il 26 Luglio sui temi dell’accessibilità, delle frontiere e delle rivoluzioni possibili.
Infine portiamo al Festival lo studio di una nuova produzione che lo IAC sta preparando, Yeso Tang, in cui il protagonista sarà Ali Sohna e la storia della sua vita, quella di un ragazzo africano in fuga, suo malgrado, che perde tutto ma che reagisce con il sorriso ricercando un futuro migliore.
Il 26 Luglio, al Liceo Artistico Carlo Levi. Il programma completo su www.nessunorestifuori.it