“È necessario esprimere la più ferma condanna dei gravi fatti accaduti in città, culminati alcune notti fa con i danni alla discarica di La Martella, e ritengo che il senso della razionalità, del perseguimento della verità, e della moderazione dei giudizi debba sempre prevalere, anche in politica, specie in presenza di eventi gravi come quello accaduto”. Commenta così il Consigliere del Pdl Fabio Mazzilli quanto accaduto alcuni giorni fa, con la discarica comunale fatta oggetto di furti e devastazioni, nonché i commenti che ne sono seguiti.
“Non sappiamo se alcuni dei gravi ed incivili comportamenti rilevati nei giorni scorsi, con l’abbandono di rifiuti ingombranti in molti angoli della città, specie del centro storico, – prosegue – possa avere attinenza con quanto, di estremamente grave, accaduto alla discarica; saranno le indagini ad appurare tutto questo, tuttavia non possiamo sottacere la nostra preoccupazione di fronte alla ricostruzione dei fatti delle stesse forze dell’ordine che non escludono l’ipotesi di “raid vandalico a scopo di ritorsione e sabotaggio, piuttosto che di un semplice furto”, anche in relazione al fatto che sia stata posta in essere, quasi in via prioritaria, un’opera di danneggiamento quale quella alla centrale elettrica, il tutto legato temporalmente ai fatti, ed alle relative proteste degli ultimi giorni.
“È necessario distinguere su diversi piani gli atti vandalici e di intimidazione, quali quelli accaduti alla discarica e non solo e posti in opera con precisa premeditazione, con i consueti episodi di inciviltà specie nel conferimento dei rifiuti con i quali, non da oggi, siamo costretti a convivere. Per entrambi i piani, tuttavia, è la politica che deve dare risposte. Con la coesione tra le forze istituzionali, le forze dell’ordine e la società civile nel primo caso, con un serio lavoro da mettere in campo in Consiglio Comunale, anche in raccordo con Provincia e Regione, nel secondo.
“È innegabile, infatti, che l’intero ciclo dei rifiuti va profondamente rifondato, e la Delibera di C.C. n° 45 del 16 giugno scorso ha dato l’avvio a questo processo; è necessario ora discutere tutti insieme, perché il tema rappresenta un pilastro della vita amministrativa e sociale, specie nelle realtà locali, per il quale va registrato ed accolto il contributo di tutti nel decidere quali siano le migliori scelte da operare. La gestione del ciclo dei rifiuti, infatti, presuppone scelte che hanno forte impatto sociale, e solo scelte il più possibile condivise, sia all’interno delle amministrazioni politico-istituzionali e sia con le forze sociali, possono evitare fenomeni di rivolta, come quelli che spesso avvengono nella vicina Campania, e portare alla effettiva soluzione del problema.
“Peraltro, se una città è pulita o sporca – conclude il consigliere del Pdl – è elemento che viene immediatamente percepito, sia dai residenti che dai tanti turisti che giungono nella nostra città, e pertanto è quanto mai indispensabile – e sono certo che il Sindaco è assolutamente consapevole di questo – effettuare una rapida ricognizione per verificare l’effettivo rispetto degli obblighi contrattualmente assunti dalla ditta appaltatrice del servizio di raccolta, atteso che troppo spesso giungono proteste e segnalazioni circa la sporcizia, purtroppo presente in città, lamentele che sono un chiaro segnale di malessere che ognuno di noi verifica quotidianamente”.
BAS 05