Sulle e trasformazioni urbanistiche di Matera interviene Città plurale che riporta tre storie che smentiscono – a parere dell’Associazione – quanto sostenuto dal sindaco, dalla sua giunta e da alcuni professionisti locali. “L’area antistante il quartiere La Nera – si legge nella nota – alla fine degli anni novanta era stata aggiudicata dal Comune ad una società cooperativa per realizzare un piano costruttivo di circa 90 alloggi. Tutto era pronto per essere cantierizzato ma grazie all’azione di alcune associazioni culturali, la politica è stata capace di cambiare il destino dell’area che oggi dispone di un ampio parco pubblico. L’ex area a destinazione sanitaria in via La Nera nel 2004 stava per essere trasformata in appartamenti e ambulatori privati- continua la nota – ma grazie ad alcune associazioni culturali, la politica è stata capace di cambiare il destino. Oggi l’area, a seguito di un concorso di progettazione vinto dallo studio arch. Associati, attende di essere cantierizzata. Per l’area destinata a orto giardino nel quartiere di Serra Venerdì– conclude Città plurale – l’amministrazione comunale non ha indietreggiato di fronte al permesso a costruire rilasciato dal dirigente per la costruzione di palazzine residenziali. Oggi l’area orto-giardino è a disposizione degli abitanti del quartiere e la magistratura ha rinviato a giudizio ex amministratori e funzionari pubblici” bas 03