Martiri del Risorgimento, mozione di Leggieri e Perrino

I due consiglieri del M5s chiedono l’istituzione di un giorno della memoria per ricordare gli eventi e i caduti del risorgimento italiano. Il 13 febbraio la data individuata

I consiglieri regionali M5S della Basilicata, Gianni Perrino e Gianni Leggieri hanno depositato una mozione con cui si chiede l&rsquo;istituzione del &ldquo;Giorno della memoria per ricordare gli eventi e i caduti del risorgimento italiano&rdquo; da celebrare il 13 Febbraio.<br /><br />&ldquo;Nei giorni scorsi &ndash; fanno presente i consiglieri – un&rsquo;identica mozione &egrave; stata depositata dai consiglieri regionali del M5s della Campania e della Puglia. I tempi sono maturi per ricordare, istituendo un giorno della memoria, gli eventi e i caduti meridionali del processo di annessione risorgimentale. Questo lo spirito che ci ha indotto a depositare la mozione che chiede di istituire il giorno della memoria in data 13 febbraio, giorno della fine dell&#39;assedio di Gaeta, perch&eacute; sia occasione culturale di riflessione e dibattiti&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Pontelandolfo, Casalduni e Gaeta &ndash; sottolineano Perrino e Leggieri – sono solo alcuni dei paesi messi a ferro e fuoco in nome di un&rsquo;unit&agrave; d&rsquo;Italia nata sul sangue di migliaia di vittime da una parte e dall&rsquo;altra. La mozione intende riannodare i fili della memoria e fare luce su una pagina controversa della nostra storia che ha chiesto il sacrificio di tanti, sia di chi si immol&ograve; per difendere il territorio e un ideale di libert&agrave;, sia di chi perse la vita per costruire un paese unito&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Si tratta di un atto, primo nel suo genere &ndash; fanno presente i due consiglieri – che impegna le Regioni ad istituire, in occasione della ricorrenza del 13 febbraio, tutte le iniziative di propria competenza, affinch&eacute; si trasmetta alle future generazioni, un pezzo di storia rimosso, coinvolgendo scuole, istituti di ogni ordine e grado, universit&agrave; e societ&agrave; civile&rdquo;.<br /><br /><br /><br /><br />

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