MARIANI: FAR RIVIVERE SCONTRO ANNIBALE – CONSOLE MARCELLO

“Annibale ed il Console Marcello, I Cartaginesi e l’esercito romano impegnati nella seconda guerra punica. Uno spaccato di storia ben conosciuto sin dalle scuole primaria ma raramente però è sottolineato che l’antica Lucania fu teatro dello scontro epico tra le due potenze dell’epoca. E che e divulgato nella sua portata storica, nella conservazione della memoria ed anche valorizzato per il turismo e la promozione del territorio”. Lo afferma Gerardo Mariani, sindaco di Muro Lucano.
“Il territorio di Muro Lucano fu nel 210 A. C luogo di scontro tra Annibale ed il console Claudio Marcello nella battaglia di Numistro, dal nome dell’antica città osco lucana a pochi chilometri dall’attuale centro abitato di Muro Lucano. Uno scontro che trova riferimenti nella opere di Plutarco e Tito Livio – continua Mariani –  l’amministrazione murese ha deliberato un patrocinio gratuito all’associazione culturale C.I.S ad un interessante progetto redatto da sue studiose Nicla Longino e Chiara Ponte per far rivivere attraverso una rievocazione storica l’episodio oltre che una valorizzazione dell’intero territorio e dello stesso museo nazionale di Muro Lucano dove sono presenti interessanti reperti archeologici dal periodo oscolucano a quello romano imperiale”.
Per Mariani il progetto “210 A.C. Battaglia di Numistro” può essere occasione di sviluppo per l’area del Marmo Melandro  e dell’intera regione riuscendo a mettere a rete le varie iniziative storiche e di rievocazione creando una diffusione culturale con elementi “storico – emozionali”.
“La rievocazione storica ha raggiunto livelli altissimi nel centro Nord Italia e nei paesi europei – conclude Mariani- lo stesso obiettivo ha questo progetto che inoltre ha anche un respiro europeo nella elaborazione delle dottoresse Longino e Ponte. Infatti  in Italia esiste il percorso culturale “Cammino di Annibale” in Umbria presso Tuoro sul Transimeno ed a livello internazionale invece vi è la rete Route des Pheniciens in Francia e la rete del Maghreb della rotta dei Fenici. Il progetto è ambizioso perché le rievocazioni non solo uno spettacolo di animazione ma anche di promozione di eccellenze e delle identità regionali; oltre che un volano di attrazione turistica come avviene in molti parti d’Europa. L’amministrazione murese ha candidato il progetto per fondi regionali o europei ma ripeto e ne sono convinto può essere una occasione per tutto il territorio limitrofo se si riesce a creare un percorso culturale storico e turistico assieme ai comuni ed alle associazioni del Marmo-Melandro con una offerta integrata delle tante iniziative culturali e dei luoghi straordinari da visitare che per fortuna abbiamo in abbondanza ed allo stesso tempo creando una rete con le altre comunità lucane interessate a questo tematica progettuale”.

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