Mariani: A Muro Lucano no comportamenti nocivi per l’ambiente

“Capisco che i cani definiti da sempre i migliori amici dell’uomo siano rispettati : ultimamente sembra invece che per i gatti del Marmo la vita sia dura se non mortale per un via di un improprio uso di diserbanti da parte di addetti dell’Anas”. Lo ha dichiarato il sindaco di Muro Lucano Gerardo Mariani
“Personalmente da sempre ho lottato ed amministrato per la tutela dell’ambiente e della fauna; chi arriva nel parcheggio del Comune di Muro Lucano trova scritto: il verde è tuo. Rispettalo. Se nell’antico Egitto i gatti erano venerati, nel nostro comune sono di certo tutelati anche se vivono in zone rurali. Ho ricevuto molte telefonate di protesta di cittadini della frazione di Ponte Giacoia per una moria di gatti domestici dopo un improprio e sottolineo improprio utilizzo di diserbati lungo i cigli stradali della via Appia da Bella Muro sino a Muro Lucano – spiega Mariani – Di certo il regolamento della provincia di Potenza lo vieta, quindi non comprendo perché una azienda nazionale come l’Anas possa permetterne l’uso”.
“Chiedo formalmente spiegazioni alla dirigenza dell’azienda ma ormai il danno è fatto e non mi si dica che per quatto o cinque felini sia esagerato da parte di un sindaco stigmatizzare ad una “cotanta” azienda in ben altre “faccende affaccendata”. La città di Muro Lucano ha rispetto del suo habitat e del suo ambiente e non tolleriamo nessuna superficialità o atto dannoso nel territorio – conclude il primo cittadino di Muro Lucano – la settimana scorsa questo è capitato; per fortuna solo a “pochi gatti” ma ci teniamo anche a loro; e se invece il danno fosse stato maggiore?Poi nella zona in questione sono presenti varie attività di agricoltura; compresa l’orticoltura in particolare in prossimità della via Appia, va da sé che l’attenzione dell’utilizzo nella zona per l’uso di qualunque sostanza chimica deve essere alta. All’Anas mando un messaggio chiaro: a Muro Lucano non permettiamo alcun comportamento nocivo o superficiale che rechi danno alla comunità”.

Bas 05

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