“Al decreto per rispondere alle urgenze per Genova manca la caratteristica più importante, la percezione dell'urgenza. Stiamo assistendo a un balletto vergognoso sulla pelle di Genova e a pagarne le conseguenze sono i cittadini. Ma il Presidente Conte non si è presentato come il loro avvocato?!” Così in una nota stampa, il capogruppo Pd Commissione lavori pubblici, senatore Salvatore Margiotta.
Il Consiglio dei Ministri – spiega – ha approvato un testo inutile, vuoto e indegno che non affronta nessuno dei nodi principali: chi demolirà e ricostruirà il ponte? Quali saranno i tempi, le procedure e le risorse messe a disposizione? Chi sarà il Commissario? Toninelli, arrogante e incompetente, ha avuto il coraggio di presentare un testo indecente. Forse spera che a coprire la sua inadeguatezza ci penserà la macchina della propaganda.
Mi domando – conclude il senatore Margiotta- con quale faccia, il premier si presenterà oggi a Genova per celebrare il mese dalla tragedia del viadotto. Da buon avvocato degli italiani, dovrebbe sapere che i cittadini si aspettano risposte e non passarelle.