Marcia per la cultura, conferenza stampa Giuliano

Il Garante dell’infanzia, insieme al presidente Unicef, ha presentato le iniziative che si svolgeranno il 21 e 22 maggio prossimi

&ldquo;La creazione di una Rete tra i Garanti regionali ha lo scopo di creare sinergie tra i vari organi che si occupano di bambini ed adolescenti a livello locale, regionale e nazionale. Marted&igrave; 21 maggio presso la sala consiliare della provincia di Matera si terr&agrave; la Rete dei Garanti e il tema che sar&agrave; affrontato sar&agrave; tutto incentrato sulla piena attuazione dei diritti dei bambini, bambine ed adolescenti a partire dalla povert&agrave; educativa che attanaglia il nostro Paese: da nord a sud; infine, sar&agrave; anche sottoscritto un documento da consegnare alle istituzioni nazionali e regionali&rdquo;.<br /><br />Lo ha affermato il Garante regionale dell&rsquo;infanzia e dell&rsquo;adolescenza, Vincenzo Giuliano, nel corso della conferenza stampa, svoltasi presso la sala &ldquo;Ester Scardaccione&rdquo; del Consiglio regionale della Basilicata, per presentare le iniziative &lsquo;Rete dei Garanti e Marcia d&rsquo;Amore per la Cultura&rsquo;.<br /><br />&ldquo;Il giorno 22 maggio &ndash; ha detto – si svolger&agrave; la &lsquo;Marcia d&rsquo;Amore per la Cultura&rsquo; che, iniziata a Potenza il 20 novembre 2018, sta toccando i comuni lucani per valorizzarli con gli itinerari emozionali, si concluder&agrave; a Matera alle ore 12 con &lsquo;Vox Dei&rsquo; il concerto di Campanili pi&ugrave; grande del mondo che vedr&agrave; suonare all&#39;unisono i campanili dei 131 comuni della Basilicata e delle comunit&agrave; dei lucani all&#39;estero. L&rsquo;iniziativa, coordinata da Tomangelo Cappelli della direzione generale presidenza della giunta regionale, insieme all&rsquo;Unicef di Basilicata, vedr&agrave; la partecipazione di tutte le scuole di Matera e numerose scuole del territorio; hanno aderito anche la Federazione nazionale dei campanari italiani che coinvolger&agrave; tutti i suoi iscritti e il Sacro Convento di San Francesco di Assisi che far&agrave; suonare anche le campane d&rsquo;Assisi. La Marcia attraverser&agrave; Matera ed insieme ai giovani marceranno anche alcuni Garanti regionali dell&rsquo;infanzia e dell&rsquo;adolescenza ed il presidente dell&rsquo;Unicef Italia, Francesco Samengo&rdquo;.<br /><br />&ldquo;L&rsquo;accordo di programma &lsquo;Basilicata in Marcia per la Cultura&rsquo;, sottoscritto esattamente un anno fa da oltre 40 partner &ndash; ha precisato Angela Granata, presidente dell&rsquo;Unicef Basilicata – costituisce un&rsquo;occasione unica per riportare l&rsquo;attenzione sulla Convenzione Onu sui diritti dell&rsquo;infanzia e dell&rsquo;adolescenza, approvata dall&rsquo;Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 e che l&rsquo;anno prossimo, in occasione dei 40 anni, festeggeremo con un grande evento, previsto nell&rsquo;Accordo, per ricordare che la Convenzione enuncia per la prima volta, in forma coerente, i diritti fondamentali che devono essere riconosciuti e garantiti a tutti i bambini e a tutte le bambine del mondo.&rdquo;<br /><br />&ldquo;La Marcia d&rsquo;Amore per la Cultura di Matera – ha concluso Tomangelo Cappelli- sull&rsquo;onda del grande entusiasmo gi&agrave; suscitato nei comuni lucani per valorizzare un patrimonio culturale unico al mondo, avr&agrave; un profondo valore simbolico finalizzato ad esaltare e promuovere proprio il significato fondamentale della &lsquo;Cultura&rsquo;, proprio nella Citt&agrave; designata Capitale Europea della cultura, con la richiesta alle istituzioni locali, nazionali ed internazionali, di mettere i giovani, la scuola e il lavoro al centro della programmazione regionale, nazionale ed europea con la realizzazione delle azioni previste dall&rsquo;Accordo di Programma &lsquo;Marcia d&rsquo;Amore per la Cultura&rsquo;, coinvolgendo anche l&rsquo;Onu per promuovere il rispetto dei diritti umani, dell&#39;infanzia e dell&#39;adolescenza, delle libert&agrave; fondamentali a vantaggio di tutti gli individui.&rdquo;

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