Risorse straordinarie per far fronte ai danni delle calamità naturali che hanno colpito le regioni Basilicata e Puglia. E' quanto chiede la senatrice del Partito democratico Maria Antezza attraverso la riproposizione degli emendamenti alla Manovra firmati anche dai senatori Bubbico, Pignedoli, Mongiello, Chiurazzi, Bertuzzi, Andria, Pertoldi e Randazzo.
I parlamentari pd chiedono fondi per gli interventi conseguenti agli eccezionali eventi atmosferici che hanno colpito tra febbraio e marzo 2011 alcune zone della Basilicata e della Puglia, per le quali è stato dichiarato lo stato di emergenza.
"Tali risorse sono fondamentali al fine di ricostruire e rilanciare le attività economiche e produttive di queste aree gravemente colpite – afferma la senatrice Antezza – per finanziare lavori di ripristino di infrastrutture e ristoro dei danni subiti dalle aziende agricole, zootecniche e turistiche e per la difesa dal rischio idrogeologico".
Attraverso gli emendamenti si chiede, in attesa dell'emanazione dell'ordinanza del consiglio dei ministri e dello stanziamento delle relative risorse, la sospensione per i soggetti direttamente colpiti dagli eventi calamitosi dei versamenti dei tributi, dei contributi previdenziali ed assistenziali e dei premi obbligatori contro gli infortuni e le malattie professionali, nonché le esposizioni debitorie verso gli istituti di credito.
"Il governo Berlusconi, che continua a dichiarare che il rilancio del Sud sia una sua priorità – sottolinea la prima firmataria degli emendamenti – approvando le nostre proposte, può dimostrare con i fatti quanto raccontano premier e ministri dell'esecutivo".
"Solo con un intervento concreto e non di facciata – conclude Antezza – si può permettere al Mezzogiorno, spesso costretto in ginocchio da eventi calamitosi, di rialzarsi e rilanciare la propria economia".
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