Mancusi e Mollica (Udc): no a esternazioni personalistiche

“Senza alcun timore di smentita possiamo affermare che il segretario Cesa, congiuntamente ai vertici istituzionali regionali, concorderà le scelte politiche”. “Il partito è aperto a qualsiasi proposta purchè rappresenti il territorio”.

&ldquo;Come era prevedibile, ogni periodo che precede le elezioni viene scandito da esternazioni individualistiche frutto di aspirazioni che, se pur legittime da parte di ognuno, hanno un senso se avvalorati da organismi di partito riconosciuti e, non da soggetti che si ostinano a non accettare una realt&agrave; partitica totalmente modificata. Tutto ci&ograve; &egrave; amplificato anche da una stampa e da organi di informazione, anche ufficiali, come il tg3, che contribuiscono ad alimentare la confusione e non sappiamo quanto volutamente o involontariamente&rdquo;. E&rsquo; quanto dichiarano i consiglieri regionali dell&rsquo;Unione di Centro (Udc), Agatino Mancusi e Francesco Mollica, d&rsquo;intesa coni il segretario nazionale, on. Cesa.<br /><br />&ldquo;Il momento &egrave; delicato e critico allo stesso tempo, per questo motivo non &egrave; pensabile perderne ancora su questioni che, pur creando nocumento all&rsquo;immagine del partito, si prefigurano gi&agrave; a priori come questioni di &lsquo; lana caprina&rsquo;. Eppure il partito nazionale con il commissariamento degli attuali organismi, ha manifestato chiaramente la bocciatura di un operato politico e, nel contempo, la necessit&agrave; di un cambiamento dimostrato, di fatto, con l&rsquo;allargamento ad aggregazioni pi&ugrave; ampie in grado di permettere all&rsquo;Udc di crescere nella sua composizione. Senza alcun timore di smentita possiamo affermare &ndash; dicono Mancusi e Mollica – che il segretario Cesa, congiuntamente ai vertici istituzionali regionali, concorder&agrave; le scelte politiche che, allo stato attuale, sono ancora nella fase interlocutoria. Riaffermiamo &ndash; proseguono i consiglieri &ndash; che il partito &egrave; aperto a qualsiasi proposta, anche per quanto riguarda le candidature, purch&egrave; rappresenti il territorio e le istanze che provengono da esso. Non vi &egrave; alcuna preclusione &ndash; concludono &ndash; anche verso chi, ancora si voglia riconoscere all&rsquo;interno dell&rsquo;Udc, in un raccordo con la Segreteria nazionale ed i vertici istituzionali regionali&rdquo;.<br /><br /><br />&nbsp;

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