Le intense precipitazioni di questi giorni hanno evidenziato ulteriormente la criticità di alcuni punti nevralgici del territorio comunale sui quali occorrerà agire con immediatezza e -soprattutto- con interventi definitivi e non temporanei che finirebbero, con il verificarsi di nuove pioggie di una certa intensità, con il riproporre i problemi di sempre danneggiando ulteriormente non solo la rete infrastrutturale ma anche le già prostrate aziende agricole. Lo si apprende da una nota diffusa dal Comune di Rotondella.
Così è stata chiusa al traffico la strada provinciale “San Pietro-Tascione” a causa del crollo -in prossimità della Traversa Sinni- (il secondo nell'arco di quattro mesi) del rilevato della fondazione stradale e della pavimentazione in conglomerato bituminoso, che pur fatto rifare qualche mese fa, in tempi rapidissimi, dall'Amministrazione provinciale, per ovviare ad un diffuso disagio, non ha retto alla forte pioggia.
“Oltre ai danni a questa importante via di accesso alla SS Sinnica -sottolinea il sindaco di Rotondella, Vincenzo Francomano- abbiamo segnalato alle autorità interessate i danni alle infrastrutture ed alle strade comunali esterne in diverse contrade (Bosco, Caramola e Trisaia) interessate a movimenti franosi.
Da aggiungere le esondazioni dei canali Candela, Ricciardulli, del Mulino e tutti gli altri in località Caramola e Mesola ed i nuovi allagamenti degli impianti frutticoli di queste zone. Un vasto movimento franoso si è verificato in contrada Pianoro-Sollazzo, in prossimità di un'azienda agricola, mentre le mareggiate hanno provocato danni al litorale ed alle infrastrutture pubbliche e private situate nelle aree adiacenti.
“L'intero territorio -prosegue Francomano- ha subito danni in misura rilevante, con valutazione degli stessi differenti da zona a zona, da azienda ad azienda (e non solo agricole). Abbiamo segnalato il tutto ai vari uffici regionali che dovranno occuparsi di trovare soluzioni appropriate ad una serie di criticità che emergono, in maniera sempre più evidente e grave, ogni qualvolta si verificano avversità atmosferiche fuori dal normale. La situazione di Rotondella si inserisce in quella più generale dell'intero Metapontino e di una regione, come la nostra, soggetta da sempre a forme di dissesto idrogeologico. Occorre l'intervento dello Stato e quindi il riconoscimento -con tutto ciò che ne consegue- dello stato di calamità naturale”.
BAS 05