M5S Matera: Albo Pretorio online di nuovo accessibile

Finalmente l’Albo Pretorio online del Comune di Matera risulta più accessibile e presenta atti completi. Un risultato ottenuto grazie all’interrogazione presentata lo scorso mese dal consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Antonio Materdomini, che con l’atto denunciava la poca trasparenza degli atti sul sito del Comune di Matera e chiedeva che fossero presi quanto prima tutti i provvedimenti utili affinché i cittadini potessero accedere via web alla documentazione pubblica dell’Amministrazione materana.
Nel testo di risposta si legge che “la ditta che cura la pubblicazione dei provvedimenti relativamente all’Albo Pretorio on line, ha ripristinato la completa funzionalità del servizio, garantendo la pubblicazione e quindi la consultazione dell’intero provvedimento dirigenziale”. Nella medesima replica è espressa anche la volontà della Giunta di voler rivedere integralmente l’architettura informatica del portale istituzionale dell’ente mediante un nuovo piano di informatizzazione, con il miglioramento della sezione Amministrazione Trasparente facilitando anche la consultazione delle pratiche edilizie DIA e SCIA.
“Ci si aspetta, dunque, che d’ora in avanti saranno pubblicati online tutti i provvedimenti che la normativa vigente prescrive che siano resi pubblici. Inoltre con lo stanziamento di 50 milioni di euro per Matera2019 approvato nella legge di stabilità 2016 – di cui 2 milioni di euro per assunzioni di personale e acquisti di beni e servizi – sarà fondamentale pubblicare online la documentazione atta a dimostrare ai cittadini come vengono spesi i loro soldi” ha dichiarato Antonio Materdomini.
Il Movimento 5 stelle di Matera è lieto di contribuire al miglioramento delle dinamiche cittadine attraverso il proprio lavoro e continuerà a vigilare affinché le promesse contenute nella risposta del sindaco vengano effettivamente mantenute; in questo modo si consentirà a tutti i cittadini di poter controllare ed essere al corrente su come viene gestita la cosa pubblica nella capitale europea della cultura del 2019.

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