Lucani nel mondo, Pace: “Basilicata terra di opportunità”

Da Siena, dove ha partecipato ad un incontro dell’associazione dei lucani, il presidente della Crlm ha ribadito la necessità “di offrire ai giovani nuove opportunità e nuove speranze per il futuro”

&ldquo;La Basilicata &egrave; molto cambiata negli ultimi anni, e nonostante il perdurare della crisi si &egrave; affermata anche come &lsquo;terra di opportunit&agrave;&rsquo;, con nuove attivit&agrave; imprenditoriali, la cultura che con Matera 2019 &egrave; diventata sempre pi&ugrave; centrale, l&rsquo;automotive e la crescita delle attivit&agrave; legate al patrimonio enogastronomico. Tutte attivit&agrave; che, molto pi&ugrave; di quanto non venga percepito, concorrono ad accrescere le possibilit&agrave; di creare una speranza per il futuro e di consegnare alla storia il tema dell&rsquo;emigrazione come momento di sofferenza collettiva&rdquo;. Lo ha detto il presidente della Commissione regionale dei lucani nel mondo, Aurelio Pace, nell&rsquo;incontro avuto nei giorni scorsi con l&rsquo;associazione dei lucani di Siena.<br /><br />Occasione dell&rsquo;&rsquo;incontro la proiezione del documentario intitolato &ldquo;Mio cugino &egrave; il sindaco di New York&rdquo;, di Vincenzo Lerose, sulla storia di Bill De Blasio, a cui sono seguiti gli interventi della presidente dell&rsquo;associazione Maria Teresa Mastrogiulio e di Lorenzo Gaeta. &ldquo;Ho potuto verificare ancora una volta &ndash; ha detto Pace &ndash; il grande attaccamento alla nostra terra lucana dei nostri corregionali che negli anni passati hanno lasciato la Basilicata, ed oggi ci interrogano sulle opportunit&agrave; che siamo in grado di offrire a tanti giovani protagonisti di nuove forme di emigrazione, diverse da quelle che abbiamo conosciuto nel passato. A loro &ndash; ha concluso Pace – abbiamo il dovere di rispondere con adeguate politiche di integrazione, affermandoci come una terra in cui ci si incontra, e non in cui ci si scontra. Dobbiamo cio&egrave; offrire ai giovani nuove opportunit&agrave; e nuove speranze per il futuro&rdquo;.<br />

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