Lucani insigni, Mollica: portare alto nome della Basilicata

Il presidente dell’Assemblea regionale Mollica e i vicepresidenti della Crlm, Giuzio e Napoli hanno illustrato le motivazioni dei premi assegnati in questa edizione. Sabato a Lagopesole la cerimonia di consegna, trasmessa in diretta su TgNorba24

&ldquo;Oltre a riconoscere i lucani che si sono distinti nel mondo portando alto il nome della Basilicata, il premio ai &lsquo;Lucani Insigni&rsquo; vuole essere un esempio per chi lavora e si impegna dentro e fuori i confini regionali&rdquo;. Cos&igrave; il presidente del Consiglio regionale Francesco Mollica ha illustrato, in una conferenza stampa, le ragioni del premio che quest&rsquo;anno verr&agrave; consegnato all&rsquo;interno di una manifestazione prevista per sabato 17 dicembre nel castello di Lagopesole. Insieme a lui i vicepresidenti della Commissione e i vicepresidenti della Commissione regionale lucani nel mondo, Vito Giuzio e Michele Napoli e l&rsquo;artista Giovanni Spinazzola, che ha realizzato la scultura destinata ai vincitori (Onofrio Donzelli, Pasqua Teora, Mauro Antonio Di Vito, Giuseppe Mazza e Donato Capece) e la targa di riconoscimento che sar&agrave; assegnata a Carmen Vella, Giovanni Ricciardi e Antonio Zambrella.<br /><br />L&rsquo;opera di Spinazzola, su espressa richiesta della commissione, &ldquo;raffigura la Basilicata, terra dei boschi, con un ceppo di quercia che &egrave; simbolo di forza e longevit&agrave; – ha spiegato l&rsquo;artista nella conferenza stampa &ndash; e il tema della pace attraverso l&rsquo;immagine di una donna. Questa scultura vuole essere un tributo alle donne: maestre e costruttrici di pace che quasi mai considerate nei trattati di pace, vivono e nutrono la non violenza, il dialogo, quasi nel pi&ugrave; totale silenzio&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Il premio &ndash; ha detto Mollica – rientra nelle finalit&agrave; di una legge regionale che prevede appunto il conferimento a personalit&agrave; lucane e straniere che vivono in Italia o all&rsquo;estero per i meriti raggiunti nel campo sociale, scientifico artistico e letterario, oltre che per la conoscenza e diffusione dell&rsquo;identit&agrave; lucana nel mondo. Un premio che &egrave; la testimonianza di come la Basilicata non &egrave; pi&ugrave; la Cenerentola di una volta, ma una terra riconosciuta per il valore delle persone e del patrimonio artistico e culturale. Oggi possiamo dire a chiunque di essere lucani, di provenire dalla Basilicata&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Con questo premio il Consiglio regionale rafforza il suo rapporto vivo con le nostre comunit&agrave; – gli ha fatto eco il vicepresidente della Crlm Vito Giuzio &ndash; occorre recuperare un rapporto quotidiano con le nostre migliori intelligenze e le nostre migliori rappresentanze nel mondo anche perch&eacute; ne abbiamo bisogno noi in Basilicata&rdquo;. Della necessit&agrave; di &ldquo;elevare questo premio per destinarlo a coloro che hanno rappresentando degnamente la Basilicata&rdquo; ha parlato invece l&rsquo;altro vicepresidente della Crlm Michele Napoli sottolineando che &ldquo;la nostra regione deve ritagliarsi uno spazio in tutto il mondo per le elevate professionalit&agrave; che riesce ad esprimere e creare un trait d&rsquo;union con le comunit&agrave;. Si pu&ograve; vivere distanti ma non distaccati e aver voluto iniziare la giornata destinata alle premiazioni con un incontro con le scuole va in questa direzione&rdquo;.<br /><br />Quest&rsquo;anno, infatti, come ha confermato lo stesso presidente Mollica, &ldquo;la manifestazione comincer&agrave; la mattina alle 10,00 con un incontro con le scuole affinch&eacute; il messaggio del buon esempio e della pace, tema scelto dalla commissione esaminatrice, arrivi in primis alle nuove generazioni, la vera linfa della nostra societ&agrave;. La pace &egrave; il tema che il Consiglio regionale sta portando avanti in diverse manifestazioni, a partire dal progetto su Grande guerra e Grande Pace, pure rivolto alle scuole&rdquo;. La cerimonia di premiazione, invece, avr&agrave; luogo alle 17,00 nella Cappella Palatina del Castello di Lagopesole. Dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 18,00 alle 19,00 la manifestazione sar&agrave; seguita in diretta da TgNorba24, una delle quattro emittenti che a seguito di un avviso pubblico &ndash; ha spiegato Mollica &ndash; assicureranno nei prossimi mesi la trasmissione televisiva degli eventi organizzati dal Consiglio regionale.<br /><br />Mollica ha ringraziato infine i competenti uffici del Consiglio regionale e la commissione giudicatrice (i tre esperti esterni rappresentanti del mondo della cultura, Saverio Omar Ciccimarra, Antonella Pellettieri e Antonio Maria Berardi e i sei rappresentanti istituzionali) per il lavoro svolto, richiamando brevemente le motivazioni che sono alla base della scelta dei vincitori.&nbsp;

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