I lavoratori della Lucania Metalli unitamente alle organizzazioni sindacali territoriali di Fim, Fiom e Uil presidieranno da domani lo stabilimento nella zona Industriale di Melfi.
La decisione è scaturita dopo che l’azienda non si è presentata oggi all’incontro convocato dalla Regione.
La Lucania Metalli è una Azienda che opera da circa 10 anni nella zona Industriale di S.N. di Melfi dove fino alla fine del 2009 ha svolto l’attività principale, separazione di materiale plastiche e estrusione/semilavorazione di buste di plastica e produzione di granuli per la produzione di prodotti finiti di plastica.
A quanto riferiscono i sindacati, a dicembre 2010 la proprietà ha chiesto la Cigs per tutte e 45 le unità motivandola con la necessità di sostituire la piattaforma automatizzata a causa della obsolescenza, con l’impegno entro 6 mesi di ripresa delle attività produttiva.
La Cig in deroga scade a giugno prossimo e ad oggi l’azienda non ha spiegato se intende e come intende proseguire le attività.
I lavoratori e le organizzazioni sindacali, preoccupati per il futuro produttivo e occupazionale, hanno chiesto all’azienda e alla Regione la convocazione di un incontro urgente al fine di verificare la grave situazione venutasi a creare.
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