Inaugurato lo scorso 3 marzo, l’Osservatorio Ambientale di Marsiconuovo sviluppa le sue attività su quattro aree operative: ricerca e sostenibilità, comunicazione e informazione, gestione dati e amministrazione.
L’area di gestione dei dati si occupa dei dati legislativi, ma soprattutto dell’individuazione di quelli ambientali disponibili e suddivisi per settori tematici (monitoraggio di aree e processi industriali, di emissioni da impianti petroliferi, di aree urbane e naturali, della qualità dell’aria, delle acque e dei suoli).
All’analisi si aggiunge la realizzazione di un geodatabase ambientale che prevede: la creazione di un Sistema Geografico Informatizzato che possa contenere i dati storici relativi agli indicatori ambientali selezionati e gestire quelli futuri; l’implementazione del Sistema Informativo territoriale per la gestione delle informazioni ambientali dell’area; e l’elaborazione di cartografie utili per report e studi scientifici.
L’area ricerca e sostenibilità è finalizzata, oltre che alla promozione di percorsi formativi orientati all’educazione ambientale, a studi e verifiche di attività già in essere con riferimento ai principi della conservazione della biodiversità mediante la scelta di opportuni indicatori ambientali. Si avvieranno programmi di monitoraggio, studi e collaborazioni scientifiche sulle criticità individuate al fine della risoluzione delle stesse.
Le strutture di gestione dell’osservatorio sono il Comitato di rappresentanza territoriale, con la funzione di fornire gli indirizzi di carattere generale e altri specifici per la programmazione delle attività dell’Osservatorio e il Comitato tecnico scientifico, con il compito di consulenza sulle tematiche scientifiche, tecniche, ambientali e sanitarie, studi e monitoraggi.