Sul progetto per lo stoccaggio di gas in Val Basento interviene la Ola Basilicata ponendo una serie di interrogativi sul ruolo dell’Eni, della Regione e degli enti locali. L’organizzazione ambientalista chiede di conoscere, in particolare, “quali siano le reali intenzioni dell’Eni e della Geogastock che pare conduca una trattativa segreta sull'intera vicenda, anche alla luce delle mancate bonifiche delle aree interessate dal megastoccaggio del gas, che sembrano essere questioni marginali”.
“La Ola ribadisce – infine – come i nodi ambientali impellenti quali la bonifica dei pozzi e i piani di gestione dei rifiuti e della qualità dell’aria vengono prima di qualsiasi ipotesi economica e di gestione, perché in Val Basento e in Basilicata rischiano, ulteriormente, di provocare disastri ambientali purtroppo annunciati”.

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