LO SCRITTORE DI CAPUA A SOFIA IL PROSSIMO 18 OTTOBRE

Trasferta in Bulgaria il prossimo 18 ottobre per lo scrittore pietragallese Donato Di Capua. L’invito, arrivato direttamente da Sofia, è per presentare i suoi lavori letterari nell'ambito delle manifestazioni per la XVI “Settimana della Lingua Italiana nel Mondo 2016”, organizzata dall'Istituto Italiano di Cultura che da anni promuove la diffusione delle eccellenze italiane all'estero. “All’università di Sofia – spiega Di Capua –i miei libri sono stati utilizzati in alcune lezioni e l’ambasciata di Sofia presso la Santa Sede e il Governo mi hanno invitato”. La sua presenza sarà all’interno di una conferenza che lo stesso terrà in collaborazione con il club Unesco “Leonardo da Vinci” di Sofia. Per Di Capua si tratta dell’ennesimo riconoscimento. Le iniziative di promozione dei suoi tre volumi, editi dalla casa editrice Kimerik, sono state numerose e diversificate. Presentazioni in giro per l'Italia, che hanno coinvolto anche l'Ambasciata italiana in Svizzera, partecipazioni a saloni del libro nazionali ed internazionali, manifestazioni locali, incontri nelle scuole e con i più piccoli, associate a laboratori di scrittura creativa che presto daranno alle stampe i loro frutti. Poi ancora e non ultime, le emozioni raccontate nei suoi libri, e portate nelle stanze degli ospedali, con l’obiettivo di regalare un sorriso, ma più di ogni altra cosa una fortissima voglia di vita, la stessa che vibra tra le parole de "Il buio della mente, la luce nell'anima", romanzo d'esordio dello scrittore, "Giocando con le spade di legno " un racconto storico ed emotivamente toccante, e per finire ma solo per ora, "La croce dentro", la storia di una conversione, dedicata a Sua Santità Papa Francesco. “Cerco di scrivere partendo dal mio intimo – racconta Di Capua – per sviscerare a me stesso ciò che altrimenti non verrebbe fuori.” I suoi romanzi non hanno alcun fine di lucro, tanto che i diritti d'autore di ognuno sono stati devoluti in beneficenza.

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