Libertà di stampa, Baldassarre: valore non negoziabile

Per il consigliere regionale di Idea “per anni siamo stati abituati a una stampa un po’ ‘asservita’ al potente di turno; ora non possiamo permetterci di fare lo stesso errore: anche questo è cambiamento”

&ldquo;Il lavoro scrupoloso che questo governo regionale sta portando avanti, &egrave; segno del cambiamento che i lucani hanno voluto, concedendo la fiducia per la prima volta al centrodestra. Dopo anni in cui siamo stati opposizione e abbiamo svolto il ruolo di controllori nei confronti di chi ha governato la nostra regione per oltre vent&rsquo;anni, ora &egrave; il nostro turno di essere quelli sotto controllo. Sono le regole della democrazia&rdquo;.<br /><br />Cos&igrave; il consigliere regionale di Idea, Vincenzo Baldassarre che aggiunge: &ldquo;Un compito non semplice quello del governo della nostra regione, dato i gravi problemi ereditati dal passato, che il nostro presidente e la sua Giunta stanno affrontando a viso aperto e con chiarezza, ma proprio per questo molte volte hanno dovuto fare i conti, tanto in Consiglio, quanto fuori, con dure critiche. Le critiche, per&ograve;, possono essere costruttive se aiutano ad aprire un dialogo sia con il resto della classe politica, che con la societ&agrave; civile. Anche quelle della stampa, spesso, possono sembrare muri invalicabili, ma se lette con lo spirito di migliorare possono certamente aiutarci a fare meglio&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Perch&eacute; &egrave; proprio il miglioramento della condizione di vita in Basilicata &ndash; dice – che ci &egrave; stato chiesto dai lucani. Per questo motivo, oltre a voler rimarcare la mia soddisfazione per il lavoro fin qui svolto dal presidente Bardi, dal suo competente staff e dalla Giunta regionale, a cui non far&ograve; mai mancare n&egrave; il mio contributo istituzionale, n&egrave; il mio sostegno politico, voglio spendere una lancia a favore di quella stampa libera, considerando che svolge liberamente il proprio lavoro proprio come noi. Per anni siamo stati abituati a una stampa un po&rsquo; &lsquo;asservita&rsquo; al potente di turno; ora non possiamo permetterci di fare lo stesso errore: anche questo &egrave; cambiamento&rdquo;.<br /><br />&ldquo;La libert&agrave; di stampa &ndash; conclude Baldassarre – &egrave; un valore non negoziabile, per questo motivo dobbiamo prendere spunto dalle loro critiche, se cos&igrave; possiamo intenderle, e impegnarci a fare meglio, per la nostra terra e per il nostro popolo. La nostra legislatura deve sicuramente contraddistinguersi per capacit&agrave;, meritocrazia, determinazione e tanta voglia di fare. Ma sempre nel nome di una parola meravigliosa: Libert&agrave;&rdquo;.

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