“Ci preoccupa molto l'episodio accaduto a Macchia Romana soprattutto per le modalità: in pieno giorno, in un quartiere popoloso e in una zona centrale. E ci chiediamo: perchè scegliere modalità così plateali per un gesto intimidatorio? Se la sparatoria voleva essere un avviso per l'imprenditore, perchè non colpire in un cantiere o comunque lontano da luoghi così frequentati? Questa gente ha alzato il tiro e noi siamo preoccupati per l'incolumità dei cittadini”.
E' quanto dichiara il coordinatore dell'associazione antimafia “Libera” in Basilicata, Anna Maria Palermo, in merito alla sparatoria che si è verificata ieri a Potenza ai danni di un imprenditore edile.
“Ai cittadini – aggiunge Palermo – chiediamo di collaborare e di riferire agli investigatori se hanno visto qualcosa o qualcuno in sella a quella moto. Alle forze dell'ordine – conclude – chiediamo di riuscire a 'leggere' quanto accaduto e di inserire il fatto in un contesto chiaro e ben definito così da far emergere quel sottobosco melmoso che alimenta la mano e la mente di questi criminali”.
bas 02