“Legislatura di riforme e riduzione costi della politica”

Nella conferenza stampa di Vito Santarsiero e dei due consiglieri che lo hanno preceduto nell’incarico di presidente dell’Assemblea nella decima legislatura, Mollica e Lacorazza, un primo bilancio dell’attività svolta dal Consiglio regionale

&ldquo;Cinque anni di lavoro intenso sviluppato in Consiglio regionale e nelle Commissioni. Questa &egrave; stata una legislatura che si &egrave; caratterizzata soprattutto per essere di fatto una legislatura costituente e riformatrice che ha approvato lo Statuto e la legge elettorale. Abbiamo voluto non soltanto le quote di genere ma anche il doppio voto di genere esattamente per rimediare a quella che &egrave; stata una grave carenza che ha caratterizzato questo Consiglio regionale per l&rsquo;assenza di donne&rdquo;. Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale della Basilicata Vito Santarsiero nell&rsquo;incontro con i giornalisti che si &egrave; svolto oggi a Potenza per fare un primo bilancio dell&rsquo;attivit&agrave; dell&rsquo;Assemblea legislativa regionale nella decima legislatura.<br /><br />&ldquo;Abbiamo tagliato in maniera significativa i vitalizi e le indennit&agrave; dei consiglieri &ndash; ha aggiunto <strong>Santarsiero </strong>- ben oltre il dettato nazionale e abbiamo utilizzato parte dei risparmi per affrontare il tema della disabilit&agrave; in maniera concreta non soltanto con incontri ma con atti significativi d&rsquo;intesa con l&rsquo;Osservatorio regionale. E&rsquo; stata anche una legislatura che si &egrave; aperta all&#39;esterno con un Consiglio regionale che ha visto l&rsquo;interlocuzione con centinaia e centinaia di studenti e che ha voluto fare dell&#39;anniversario del centenario della Grande Guerra un momento di riflessione seria non soltanto sulla partecipazione dei lucani a quell&#39;evento ma anche su che cosa ha rappresentato per la nostra regione. Abbiamo trattato temi di grande rilevanza con i ragazzi come il bullismo e la ludopatia ma abbiamo anche affrontato temi culturali importanti per sottolineare come la nostra regione &egrave; ben lontana dagli stereotipi e dai luoghi comuni che la vogliono regione marginale e invece si conferma essere anche nel settore dell&#39;arte e della cultura una regione viva e propositiva con un ruolo attivo anche a livello nazionale&rdquo;.<br /><br />Santarsiero ha voluto che con lui, ad illustrare l&rsquo;attivit&agrave; svolta in questi anni, ci fossero anche gli altri due consiglieri che nel corso della legislatura hanno svolto l&rsquo;incarico di presidente dell&rsquo;Assemblea: Piero Lacorazza e Francesco Mollica.<br /><br />&ldquo;Credo che l&rsquo;esperienza pi&ugrave; rilevante di questa legislatura &ndash; ha detto <strong>Lacorazza </strong>&ndash; &egrave; stata la battaglia guidata dalla Basilicata alla testa di dieci Regioni per i referendum sull&rsquo;articolo 38 dello sblocca Italia. Tra le immagini che pi&ugrave; mi porto dietro c&rsquo;&egrave; la riunione del Consiglio regionale del 4 dicembre 2014, in cui abbiamo assistito ad una straordinaria manifestazione da parte gli studenti che ci chiedevano di impugnare quella articolo 38. Ci fu un errore del Consiglio regionale perch&eacute; in quel momento avremmo dovuto fare una scelta pi&ugrave; netta, ma poi il referendum &egrave; stato vinto, perch&eacute; le Regioni proposero sei quesiti e si &egrave; votato solo su uno in quanto cinque furono recepiti. La stessa decisione, che ho apprezzato, del Governo nazionale sulla concessione di Masseria La Rocca, nasce da quella battaglia referendaria, e spero che il Governo si opponga anche alle altre 16 richieste di concessione, a partire da quella di palazzo San Gervasio, e si impegni ad intervenire sulle norme della legge 239/2004, perch&eacute; per come sono formulate si corre il rischio di perdere i contenziosi in atto&rdquo;.<br /><br />Francesco <strong>Mollica </strong>ha invece evidenziato &ldquo;la perfetta continuit&agrave; di progettazione e di intenti, fra i diversi Uffici di Presidenza dell&rsquo;Assemblea che si sono succeduti nella decima legislatura&rdquo;, evidenziando &ldquo;l&rsquo;approvazione di alcune norme che possono far considerare questa come una legislatura di riforme, a partire dal nuovo Statuto e dalla legge elettorale, arrivata in ritardo ma che rimuove gli ostacoli che vi erano, sul listino e sulla parit&agrave; di genere. L&rsquo;Ufficio di Presidenza ha inoltre messo in atto alcune iniziative per la riduzione dei costi della politica, per la valorizzazione della cultura e dei beni culturali, per la promozione della cittadinanza attiva. Abbiamo acquistato libri che non rimangono negli scantinati ma vanno nelle biblioteche delle scuole e di altri soggetti che ne fanno richiesta. Inoltre, su iniziativa della Basilicata, come Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative regionali abbiamo promosso una commissione d&rsquo;indagine sui titoli tossici e se oggi si parla di norme per rimborsi parziali si deve anche a questa iniziativa. Mi auguro &ndash; ha concluso – che questa conferenza possa innescare una elemento di fiducia da parte della comunit&agrave;, con le cose buone fatte per dare uno sviluppo alla regione&rdquo;.&nbsp;&nbsp;

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