Nell’esprimere il loro sostegno i consiglieri regionali del Movimento 5 stelle affermano: “Inattendibilità di chi denuncia e difetto di giurisdizione di chi indaga”
“La questione, a metà strada tra il serio e il ridicolo – dicono Leggieri e Perrino – conferma che in Italia tutto funziona al contrario: chi difende il Popolo italiano, protestando contro un Decreto legge incostituzionale (Sblocca Inceneritori e Sblocca Trivelle), viene denunciato per ‘attentato agli organi costituzionali’. Se poi – aggiungono – si evidenzia che la denuncia proviene da un senatore di in un gruppo chiamato ‘PSI Autonomie’, la vicenda assume aspetti a dir poco paradossali: chi si proclama difensore delle autonomie dovrebbe supportare il M5s, invece che denunciarne gli appartenenti”.<br /><br />“Ricordiamo, inoltre – proseguono Leggieri e Perrino – che il Senatore firmatario della denuncia è lo stesso che votò contro la decadenza di Silvio Berlusconi (dando vita al cosiddetto lodo Buemi che fece slittare il voto finale di tre-quattro mesi), nonché lo stesso che votò contro l’autorizzazione a procedere per Altero Matteoli, ex ministro berlusconiano indagato per corruzione nell’ambito dell’inchiesta Mose. Inattendibilità di chi denuncia a parte, è da evidenziare il difetto di giurisdizione nel quale incorre la Procura di Roma, cioè della magistratura ordinaria, sui comportamenti dei senatori nell’esercizio delle loro funzioni e di prerogative costituzionalmente garantite”.<br /><br />“A ribadirlo – sottolineano i consiglieri – è lo stesso presidente del Senato, Pietro Grasso, il quale ha aggiunto che il comportamento dei senatori M5s è stato già vagliato dal Consiglio di Presidenza ai sensi del Regolamento del Senato. E’ evidente che siamo l'unica forza che si oppone ad un sistema marcio e corrotto e che per questo deve essere messo a tacere con qualsiasi mezzo”.<br /><br />“Il gruppo consiliare M5s Basilicata – concludono Leggieri e Perrino – esprime piena solidarietà ai portavoce M5s al Senato coinvolti nell’ennesimo paradosso all’italiana, facendo proprie le parole di Vito Petrocelli: ‘Noi non ci lasceremo intimidire’”.<br /><br /><br /><br />