“Non pensavamo ci prendesse in parola il premier Renzi quando nei giorni scorsi lo invitavamo a giocare un ruolo strategico nel dibattito energetico internazionale, non parlando di nuove estrazioni ma di rinnovabili ed efficienza energetica e portando ben altri dati e ben altri progetti nel dibattito pubblico rispetto a quelli ridicoli sull’effetto taumaturgico delle nuove estrazioni petrolifere italiane.” Lo sottolinea in una nota Legambiente Basilicata. "Soprattutto non pensavamo che considerasse il nostro consiglio solo per la parte relativa ai discorsi: noi lo invitavamo a cambiare strategia sull’energia in Italia. Sottoscriviamo in pieno la dichiarazione di Renzi- continua la nota – ma ci aspettiamo a questo punto che, al rientro dal suo viaggio in America, rottami le parti sbagliate dello Sblocca Italia relative alle estrazioni di idrocarburi e faccia partire una vera rivoluzione energetica nel nostro Paese garantendo uno sviluppo futuro, anche sul piano economico, sicuramente molto più sostenibile e duraturo dell’opzione petrolifera. Continuare a rilanciare l’estrazione di idrocarburi, come fa Renzi in Italia, è solo il risultato di una strategia insensata che non garantisce nessun futuro energetico per il nostro Paese. Se Renzi veramente vuole rompere con il passato – conclude Legambiente – inizi rottamando la politica energetica del nostro paese basata sulle fonti fossili e, per quel che in particolare riguarda la Basilicata, faccia partire una grande operazione verità".
BAS 05