Tredici ragazzi di diversa nazionalità soggiornano dal 30 giugno scorso in un campo di volontariato di Sasso di Castalda, promosso dal Ceas “Il Vecchio Faggio” nell’ambito del progetto “Madre Foresta”. “Il progetto – informano in una nota gli organizzatori – rientra nel programma Epos 2010 – 2013 per l’Educazione e la promozione della sostenibilità ambientale finanziato dal Po Fesr 2007 – 2013 con lo scopo di contribuire ad attuare un processo educativo formale e non formale permanente che interessi l’individuo lungo l’intero arco della vita, secondo un concetto ampio di educazione allo sviluppo sostenibili.
Fino al prossimo 13 luglio il campo ospiterà i ragazzi tra i 20 e i 25 anni provenienti da Francia, Spagna, Belgio, Repubblica Ceca, Bielorussia, Messico e Corea
Nel caratteristico borgo del Parco nazionale dell’Appenino lucano, i volontari alloggiati nella struttura del Ceas sono impegnati in attività di antincendio boschivo e di sentieristica al fine di realizzare un percorso per rendere fruibili ai disabili l’Oasi faunistica del cervo.
Si lavora 5- 6 ore al giorno per 5- 6 giorni a settimana. Si stabiliscono turni di corvèe per la cucina e per le pulizie. Le giornate sono intervallate da gite fuori porta alla scoperta del Parco dell’Appenino lucano, dalle cascate di Savoia di Lucania alle bellezze archeologiche di Grumento Nova, fino ai comuni di Castelmezzano e Pietrapertosa con il loro Volo dell’angelo”.
BAS 09