Sarà la suggestiva cornice dell’Abbazia di San Michele Arcangelo a Montescaglioso ad accogliere domani, martedì 22 luglio alle ore 21.00, la prima esecuzione assoluta dello spettacolo “Le nozze di Figaro”, produzione originale della Camerata delle Arti.
Un omaggio vibrante al capolavoro mozartiano, presentato in una forma scenica agile e innovativa, con la drammaturgia rielaborata e riscritta dal musicologo Giacomo Fornari, che restituisce nuova vitalità alle pagine più iconiche dell’opera.
L’iniziativa si inserisce in un più ampio progetto di rete culturale che vede in Matera il suo centro propulsore e coinvolge i Comuni della provincia in un’azione condivisa di valorizzazione del patrimonio artistico e musicale. In questo contesto, Montescaglioso – con la sua millenaria Abbazia benedettina – si afferma come nodo significativo di questo tessuto culturale, offrendo al pubblico un’esperienza di grande intensità emotiva e paesaggistica.
Lo spettacolo è il frutto del lavoro finale delle masterclass internazionali di canto lirico e direzione d’orchestra, guidate da tre Maestri d’eccezione: Katia Ricciarelli, Francesco Zingariello e Nicola Samale. La regia è firmata da Maria Grazia Zingariello, giovane e promettente firma del teatro musicale, mentre l’esecuzione è affidata alla consolidata esperienza dell’Orchestra di Puglia e Basilicata, diretta proprio dai giovani direttori che frequentano la Masterclass di Direzione d’Orchestra. Il cast di cantanti è composto in gran parte da giovani talenti provenienti dalla Cina, che hanno seguito la masterclass di Katia Ricciarelli e Francesco Zingariello.
«Con questa produzione – afferma Francesco Zingariello, direttore artistico della Camerata delle Arti – celebriamo la vitalità della grande lirica, offrendo ai giovani talenti un palcoscenico d’eccellenza e al pubblico una proposta culturale di alto profilo. Il nostro intento è costruire ponti tra i territori, partendo da Matera per irradiare cultura e bellezza nei centri più vivi della regione».
Soddisfazione anche da parte delle istituzioni locali: «Accogliere un evento di tale prestigio all’interno della nostra Abbazia – dichiara il vicesindaco di Montescaglioso, Rocco Oliva – significa investire con convinzione nella cultura come leva di sviluppo e identità. Montescaglioso vuole essere protagonista di questa visione, nella consapevolezza che la valorizzazione del nostro patrimonio passa anche attraverso esperienze come questa».
Un’occasione imperdibile, dunque, per avvicinare il grande repertorio operistico a un pubblico sempre più ampio e trasversale, grazie a un formato accessibile, dinamico e profondamente coinvolgente.