“Aprire un confronto sui temi del lavoro, dello spopolamento territoriale della nostra regione e del precariato lavorativo e sociale dove si possano improntare necessariamente le riflessioni e denunce di tanti giovani che quotidianamente si incontrano per strada ed esternano le innumerevoli difficoltà di rimanere in Basilicata per via del lavoro che non c’è e del basso livello infrastrutturale”.
Lo dichiara in una nota stampa il segretario dell’UGL Basilicata metalmeccanici, Giuseppe Giordano.
“ La tre gironi dedicata alla conferenza annuale della Commissione dei Lucani all’estero, non può che essere anche per l’UGL Basilicata una positiva ricorrenza ed un appuntamento dove si valorizza la quantità e qualità dei numeri riconducibili ai lucani sparsi per il mondo ma, allo stesso momento deve fare riflettere tutti,sindacato compreso,cosa è stato fatto per evitare questo continuo spopolamento della nostra Regione. Viva è l’esigenza di cui l’UGL Basilicata – continua il segretario Giordano – di creare una anagrafe della domanda di lavoro, una banca dati realizzata con chi fa impresa al fine di quantificare le reali esigenze del mercato del lavoro da cui attingere per formare figure professionali utili al mondo dell’impresa. Se di ‘Bilancio positivo’ parla il presidente, Antonio Di Sanza con la volontà di trasmettere in particolare ai giovani, uno spaccato della regione e un messaggio di ottimismo basato sull’importanza dell’essere lucani nel mondo non può che ottenere la nostra condivisione ma, l’UGL vuole sottolineare ancora una volta la carenza di una politica industriale in Basilicata e l’esigenza di fare innamorare i giovani lucani al proprio territorio dove coinvolgendoli con Regione,Istituzioni e sindacato, si programmi quel progetto che vada a risolvere ed a soddisfare quell’esigenza di aprire un confronto serio sui temi del lavoro e dell’impresa partendo dal pacchetto sullo sviluppo in giacenza al Consiglio Regionale".
BAS 05