Dichiarazione della senatrice Maria Antezza (Pd), componente Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro:
"La portata del fenomeno degli infortuni sui luoghi di lavoro presenta proporzioni drammatiche e perciò questo tema merita nel nostro Paese un'attenzione particolare non solo da parte della società civile ma anche e soprattutto da parte delle istituzioni". Lo ha dichiarato la senatrice del PD Maria Antezza a margine della Giornata Nazionale di studio sulla Salute e sulla Sicurezza sul Lavoro a cui hanno preso parte il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il Presidente del Senato Renato Schifani, svoltasi oggi a Roma.
"Occorre – afferma Antezza – una ulteriore riflessione sull'adeguatezza del sistema di prevenzione e protezione della salute e sicurezza sul lavoro del nostro Paese. Nonostante infatti che negli ultimi anni si siano introdotte molte riforme, si continua a morire per il lavoro e sul lavoro. La Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro con particolare riguardo alle cosiddette 'morti bianche', di cui sono componente, ha dedicato parte della propria indagine al monitoraggio degli effetti introdotti dalle riforme, a partire dal testo unico. Il dato ricavato è che l'attuazione e l'efficacia delle nuove misure abbiano subito una serie di ritardi, mentre molti aspetti non sono stati ancora realizzati completamente; ciò sicuramente rallenta e indebolisce l'azione di prevenzione e di contrasto degli infortuni e delle malattie professionali". "In conclusione – ha detto Antezza – bisogna prestare attenzione ai controlli e alla prevenzione, perché quando si abbassa l'asticella dell'attenzione e la sensibilità sociale verso la sicurezza, si abbassa anche la soglia della prevenzione ed è proprio allora che si mettono a rischio tante vite umane.
"Non abbassare la guardia, questo deve essere lo spirito della nostra azione come politici e parlamentari – sottolinea la parlamentare – e in questo spirito dobbiamo monitorare gli effetti pratici della normativa vigente e vigilare, migliorare e correggere, quelle norme che dovessero produrre gravi risultati come ingiustizie, discriminazioni e diritti negati. Come esponente del PD, in accordo con i principi che ispirano il partito, ho improntato il mio lavoro sul convincimento che radicare sul territorio nazionale la cultura della tutela dei lavoratori e della sicurezza sui luoghi di lavoro sia, prima di tutto, una battaglia di civiltà".
BAS 05
