“I firmatari del presente comunicato si dissociano completamente dalle dichiarazioni riportate nel comunicato inviato ieri dai colleghi della Fora in Regione; condividiamo che il nostro capoufficio in un momento di ira abbia postato un post deprecabile e abbiamo accettato le scuse che ha fatto più volte pubblicamente. Ma assolutamente stigmatizziamo la seconda parte del comunicato nel quale viene riportato che il nostro responsabile abbia vessato il personale o abbia usato sistemi coercitivi per raggiungere i migliori obiettivi possibili. Si è sempre contraddistinto come persona rispettosa nei toni e nei modi, e ha sempre agito nell’intersase del personale e della comunità lucana”.
È quanto scrivono in una lettera indirizzata ai media undici tra lavoratrici e lavoratori operanti nell’ambito degli screening oncologici della Basilicata.